Poteva andare molto peggio! L’incidente verificatosi sulla linea della Metropolitana, tra le stazioni dei Colli Aminei e Piscinola, avrebbe potuto avere un bilancio molto grave. Tredici i feriti, di cui solo il macchinista sembrerebbe essere in condizioni gravi. Per gli altri, secondo una prima verifica dei fatti, si tratterebbe di piccole contusioni. L’incidente si è verificato intorno alle 7. Lo scontro è avvenuto tra un treno che dal deposito si stava immettendo sul binario 1 e che si è scontrato con un altro che viaggiava sullo stesso binario e che si apprestava a entrare in stazione. L’incidente ha coinvolto un terzo treno con molti passeggeri a bordo che era appena partito dal binario 2 della stazione di Piscinola. L’urto avrebbe fatto saltare tre porte del convoglio.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto sembrerebbe che non sia stato rispettato il segnale di stop dal treno che dal deposito si stava immettendo sul binario 1 e che si è scontrato con il convoglio che stava viaggiando sullo stesso binario per entrare nella stazione di Piscinola.
“Esprimiamo vicinanza ai colleghi ed alle persone coinvolte nell’incidente ferroviario avvenuto questa mattina sulla Linea 1 dell’ANM, nonché forte solidarietà ai colleghi conducenti di bus che stanno gestendo con enorme maestria l’elevato flusso di viaggiatori, nonostante l’ira della cittadinanza dovuta ai continui disagi ed ad una politica comunale e aziendale, in questi ultimi giorni, sempre più distante dai lavoratori e spesso poco solidale con la categoria e le sue difficoltà.” è quanto dichiara Fulvio Fasano Segretario Ugl Autoferrotranvieri Napoli che continua – “Ci siamo recati in ospedale per sincerarci delle condizioni dei lavoratori e delle persone che erano a bordo del treno. Ora però chiederemo di capire e di approfondire i motivi tecnici che hanno portato all’incidente. Penso sia utile in questo momento, prima di fare allusioni o ricercare i colpevoli, capire cosa sia successo con la consapevolezza che in tanti anni di esercizio ferroviario, nonostante le difficoltà quotidiane, questo è il primo caso di incidente e, fortunatamente, senza gravi conseguenze.”