Avvio positivo per la mostra “Van Gogh Multimedia e la Stanza Segreta” a Palazzo Fondi dedicata all’artista olandese. Quasi mille persone, nelle prime due giornate, hanno affollato le sale dell’esposizione multimediale realizzata dalla società Navigare srl. Particolarmente apprezzata, dai giovani, la sezione con la visione in 3D, mentre per gli altri visitatori ha destato grande interesse la Stanza Segreta, dedicata a 12 opere originali provenienti da collezioni private, degli artisti del periodo Impressionista come Cormon, Gauguin, Cézanne, Toulouse-Lautrec, Monticelli, Bernard e Mauve.
Attrazione per gli under 40 le sofisticate tecnologie della VR Experience per la visione 3D delle opere attraverso un visore personale che consente ai visitatori ad un’osservazione tridimensionale con la tecnologia dell’Oculus VR360 QHD, usata come strumento per avvicinare un più ampio pubblico all’arte. Una modalità già largamente sperimentata con successo dagli organizzatori con altre esposizioni e che trova con i dipinti di van Gogh la massima resa, come spiega il promoter della società Salvatore Lacagnina:
“L’uso della multimedialità e della riproduzione digitale offre grandi opportunità nel campo della fruizione dell’arte. Inoltre, in particolare nel caso di van Gogh, la tecnologia di alta qualità consente di far risaltare l’uso del cromatismo che accende e rimanda a significati più profondi, più intensamente esistenziali, esattamente come nelle intenzioni dell’artista”.