Ieri è stata pubblicata su Facebook nel gruppo “Sesso, droga e pastorizia”, una fotografia che ritrae un’agente della Polizia Locale del Comune di Napoli nel pieno esercizio delle proprie funzioni giudiziarie e di pubblica sicurezza presentata con commenti sessisti e lesivi della dignità personale a cui sono seguiti migliaia di commenti altrettanto offensivi.
“All’Agente di Polizia Municipale, la cui foto è stata oggetto di insulti sessisti esprimo affetto e vicinanza, – commenta l’assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale, Alessandra Clemente – agli autori esprimo la mia disponibilità a farli seguire dai servizi sociali del Comune e a quelli dei distretti sanitari napoletani che si occupano di disagio psichico, sessuale e relazionale. In ogni caso il lavoro difficile che uomini e donne della polizia locale svolgono ogni giorno, non viene minimamente intaccato da questo e altri episodi. Non bastano quattro volgarità a disonorare un corpo che si espone, ogni giorno, in strada, a diretto contatto con cittadini per bene e personaggi come quelli che si nascondono dietro l’anonimato di facebook. Naturalmente saremo vicini all’agente per tutte quelle azioni che intenderà intraprendere, ma voglio smentire chi, come i diversamente uomini e diversamente maschi, autori dell’ignobile performance, pensano che possano bastare quattro idiozie a intimidire un corpo che collabora con la magistratura nella lotta alle illegalità di ogni genere. A tutti loro dico di andare avanti a testa alta, nella consapevolezza che nella vita reale, e non in quella virtuale, i napoletani sono con noi. Da donna faccio un appello, infine, a tutti, affinchè quella foto rubata non venga più pubblicata in nessun sito serio del web, giornali in primo luogo, condividendo soddisfazione massima per la rimozione, a seguito di denuncia effettuata dal servizio Polizia Municipale, della foto rubata da parte di Facebook”.