Il Napoli è una sinfonia! Nona vittoria consecutiva per continuare la fuga

Azzurri sempre primi grazie ad un gran gol di Allan che stende la Spal al San Paolo

di Marco Martone

Avanti tutta con il massimo risultato, ottenuto questa volta con il minimo sforzo. Il Napoli fa il verso alla Juventus, che vince il derby contro un Torino timoroso e impalpabile, grazie al gol di Alex Sandro e sapendo rimediare anche all’assenza dell’attacco titolare, fuori Mandzukic, Dybala (entrato solo nel finale) e Higuain, uscito per infortunio dopo 15 minuti di gioco. La risposta del Napoli arriva puntuale con una gara, cinica e di grande gestione del possesso palla, vinta sulla Spal con il vantaggio minimo e grazie al gol di un centrocampista, Allan che suggella, con una rete giunta al termine dell’azione più bella del pomeriggio, una prestazione di altissimo spessore tecnico. Il brasiliano è stato migliore in campo per distacco. Nona vittoria consecutiva per i partenopei e nuovo record.
Il testa a testa continua, dunque, tra due squadre che ormai hanno fatto il vuoto. Da un lato il Napoli, spettacolare e assoluto dominatore del campo, dall’altro i bianconeri, bravi a capitalizzare una delle poche occasioni da rete create in 90 minuti di gioco. Due 1-0 diversi ma che alla fine valgono gli stessi 3 punti. E allora, punto e a capo, la corsa continua.
Contro la Spal il Napoli è partito alla grande, schiacciando l’avversario nella propria area di rigore. In cinque minuti di gioco sono arrivato il tiro di Insigne di poco fuori, il palo dello stesso Lorenzo e il gol di Allan. Poi ancora due grandi occasioni per Callejon e Hamsik, sui cui tiro si è superato il giovane portiere Meret. Tante occasioni e un predominio assoluto per la formazione di Sarri, che ha avuto il torto di compiacersi troppo della propria superiorità, diventando leziosa e sciupona.
La Spal non ha mai dato la sensazione di poter fare del male a Reina, se non con un tiro dalla distanza di Viviano ben parato dal portiere spagnolo.
Nella ripresa il canovaccio della gara non è cambiato, con il Napoli che ha fatto la partita e con le solite occasioni fallite, da Albiol, Insigne, Mertens (su punizione). Il gol del 2-0 lo fa anche il Napoli, con Hamsik ma il Var annulla (giustamente) per fuorigioco.
Nel finale un’incursione di Floccari regala qualche brivido ma la difesa rimedia in angolo.
Adesso testa al Cagliari, dove l’ambiente si preannunzia, come ogni anno, particolarmente caldo. Giovedì c’è il ritorno con il Lipsia ma sembra che la cosa non interessi a nessuno.

(Foto di Enzo Casciello)