“Eravamo in un momento non facile, ma capita a tutte le squadre. Adesso abbiamo vinto e vogliamo proseguire così. Oltre alla gara di Crotone è stato emozionantissimo debuttare al San Paolo in Champions, è uno stadio da brividi“.
Sarri ti sta alternando con Jorginho a centrocampo: “Giorgio è un grande campione, io sono qui per imparare, sono giovane, sto lavorando tanto, mi metto a disposizione dell’allenatore e cerco di apprendere il meglio dai miei compagni. Ringrazio loro e tutto l’ambiente per avermi accolto benissimo“.
Cosa vi ha detto Gabbiadini dopo l’espulsione?
“Manolo ha chiesto scusa a tutti e noi gli abbiamo detto che non bisogna mai mollare perché tutti insieme possiamo fare cose importanti. In attacco abbiamo tanti uomini e sicuramente chi andrà in campo darà il massimo in attesa che torni Gabbiadini”.
Quattro giorni cruciali: ci sono Empoli e Juventus…
“C’è prima l’Empoli e noi pensiamo solo a quello. La partita che viene per prima è sempre la più importante. Vogliamo fare una gran partita e crescere gradualmente. Poi penseremo alla Juve“.
Qual è il tuo sogno da calciatore?
“Il mio sogno è già giocare con il Napoli, poi certamente vorrei vincere con la maglia azzurra in futuro. Il campionato è apertissimo, ma noi non pensiamo agli avversari, siamo concentrati su di noi gara dopo gara e poi vedremo. Oggi conta il match con l’Empoli e basta“.
Perchè hai scelto la maglia numero 42?
“Per Yaya Tourè. Lui è il mio idolo ed ho scelto il suo numero di maglia“.
FONTE: sscnapoli.it