Disfattisti in silenzio, per Carletto esordio vincente

Milik e Insigne rispondono a Ciro Immobile. Il Napoli, con merito, batte la Lazio 2-1

18 agosto 201824 agosto 2018 scrivonapoli.it

di Marco Martone

Detrattori e disfattisti possono astenersi da commenti, almeno per una settimana. Il Napoli parte con il piede giusto vincendo, meritatamente, la partita d’esordio contro la Lazio. L’esordio di Carlo Ancelotti non poteva andare meglio. La partita l’ha fatta il Napoli, soprattutto dopo il vantaggio, abbastanza casuale dei capitolini, ritrovatisi sull’1-0 grazie a una magia di Immobile, bravo a mettere alle spalle di Karnezis, dopo aver uccellato con una finta tre difensori del Napoli. Nell’occasione appare evidente l’errore sia di Albiol che di Koulibaly, che hanno consentito all’attaccante della Nazionale di battere a rete.

Da quel momento, però, il Napoli ha preso in mano la gara. Prima la traversa di Zielinski, poi il gol annullato a Milik, per un fallo non proprio chiaro di Koulibaly, infine la rete del polacco, imbeccato da Callejon, dopo una bella giocata di Insigne. Dieci minuti di grande calcio che hanno annichilito la Lazio e indirizzato la partita.

Nella ripresa la rete di Insigne, con un tiro a giro imprendibile. Poi Ancelotti ha cambiato qualcosa, mettendo Diawara, Mertens e Rog. Il Napoli ha tenuto il campo con assoluta padronanza, sfiorando anche il terzo gol con Milik. Nel finale però anche la Lazio ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa di Acerbi finito sul palo.

Alla fine però ha vinto il Napoli. Buona la prima, dunque. Le critiche, oggi, stanno a zero!

Napoli capitale delle regge storiche

Riaperta per l’occasione la porta che separa l’Appartamento di Etichetta del Palazzo dalla Biblioteca Nazionale trasferita dal 1927 nelle stanze private dei sovrani. Domani ultimo giorno di confronto tra i rappresentanti delle residenze reali europei in visita a Napoli in occasione del meeting tecnico ospitato al Palazzo Reale di Napoli sul tema della compresenza di diversi istituti e funzioni all’interno delle regge affiliate all’ARRE (Associazione delle Residenze Europee).

“Un’occasione unica per scambiarsi le esperienze diverse nei differenti paesi – ha dichiarato il direttore Mario Epifani – A Napoli condividiamo gli spazi con la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II, cosa che preclude ai visitatori la possibilità di avere una visione globale del palazzo come ai tempi dei sovrani. Ci è sembrato utile proporre quest’argomento, che ha suscitato molto interesse, per illustrare i problemi e le soluzioni della gestione del pubblico, della sicurezza e per condividerli con le altre residenze reali che ospitano, ad esempio, rami del parlamento o di organi di governo locale, residenze dei capi di Stato o istituti con esigenze differenti da quelle museali”. Questa mattina le delegazioni hanno visitato il Palazzo Reale di Napoli e sono stati accompagnati in una visita speciale attraversando la porta – riaperta eccezionalmente per l’occasione – che separa l’Appartamento di Etichetta, oggi museo, dai saloni ora destinati a sede della Biblioteca che fu trasferita nel Palazzo nel 1927. I venti delegati delle Regge di Versailles e di Schönbrunn (il castello della principessa Sissi a Vienna), dei Castelli di Sassonia, del Palazzo del Principato di Monaco e della residenza dell’ultimo re di Polonia a Varsavia, oltre a quelli italiani del Palazzo Reale di Milano, del Quirinale, della Reggia di Colorno e della Reggia di Caserta dopo i lavori hanno colto l’occasione per visitare il centro storico di Napoli mentre nella giornata ieri sono stati ospiti della direttrice Tiziana Maffei un tour del palazzo reale casertano.

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