(Lino Zaccaria)
La sua è la tipica storia del self made man, dell’imprenditore che si è fatto da solo e che ha scalato tutti i gradini del successo. Con la particolarità che Patrizio Podini, muovendo i primi passi dalla sua Bolzano ha operato una scelta assolutamente in controtendenza, cioè ha basato il suo core business sullo sviluppo dell’impresa al Sud. Una scelta coraggiosa, suffragata dal fatturato, che fa oggi della sua MD spa una delle aziende leader nazionali nel settore della grande distribuzione organizzata.
Ma oggi per il cavalier Patrizio Podini, è un giorno speciale. Il fondatore e unico proprietario di MD, festeggia a Napoli (non è un caso) a Villa Pignatelli il suo ottantesimo compleanno e, al tempo stesso, il venticinquesimo anniversario della fondazione della sua azienda.
Quella di Patrizio Podini è una storia tutta da raccontare. Nasce nel 1939 a Bolzano in una famiglia di commercianti con ben nove figli, in piena seconda guerra mondiale, con la classica “casa e bottega” (di alimentari) accanto alla stazione di Bolzano. La scuola, per lui, si dimostra una parentesi relativa che frena non poco la sua intraprendenza, la sua voglia di misurarsi con la sua innata voglia di fare impresa. Si trasferisce per un anno a Vienna, appena maggiorenne, vivendo un’esperienza preziosa per la sua crescita personale, lontano dall’ala protettrice della famiglia. Poi, l’inizio del lavoro nell’azienda paterna, facendo un po’ di tutto e acquistando sempre maggior consapevolezza di un potenziale che, negli anni ’70, lo porta ad acquisire un’intera catena di supermercati a Bolzano.
Sull’esempio tedesco, Patrizio approccia con il metodo discount, rimandandone però l’adozione a qualche anno più tardi quando, dopo essere diventato presidente del Gruppo Selex dal 1982 al 1991 ed aver sviluppato in Campania i supermercati a marchio A&O e Famila, acquista nel 1992 l’intera catena A&O, cominciando così a investire seriamente dalle nostre parti.
Due anni dopo, con la fondazione della Lillo s.p.a., insieme ad alcuni soci campani che preferirono poi ritirarsi nel 1997, nasce il marchio MD DISCOUNT. La crescita, partita appunto dalla Campania, diventa a dir poco vertiginosa: dalla creazione del centro distribuzione di Gricignano d’Aversa (1995), sono bastati quattro anni per inaugurare ben cento nuovi punti vendita in tutto il sud dell’Italia, fino a giungere nel 2013 a circa 350 e a far parlare di sé per una delle più importanti operazioni finanziarie del settore: l’acquisizione della catena LD Market per ben 150 milioni di euro, che aggiunge a MD altre 320 filiali in tutto il nord, rendendolo il secondo operatore nazionale di settore.
Dunque venticinque anni fa Podini decideva di cominciare un’importante avventura imprenditoriale. E quel che rende unica la sua esperienza, è il fatto che nonostante egli sia bolzanino d.o.c., abbia deciso di “tradire” il suo profondo nord, anche un po’ trascurando la sua prima azienda, per investire al sud: innegabilmente, una scelta in netta controtendenza con i tanti imprenditori autoctoni pronti a scappare troppo facilmente dalla propria terra e con altrettanti suoi conterranei che, in preda ai soliti pregiudizi e luoghi comuni, mai avrebbero avuto il coraggio di imitarlo.
Ancora oggi, dopo un quarto di secolo, MD s.p.a. fa della Campania il proprio fulcro, la rampa di lancio di idee, progetti, strategie, sogni, con una sede centrale e un centro distribuzione che negli anni sono cresciuti a dismisura, diramandosi in altri importanti poli logistici lungo tutto lo Stivale. Proprio come la rete MD, che conta ormai ben settecentocinquanta punti vendita in tutta Italia, oltre seimilacinquecento dipendenti e un fatturato di gran lunga superiore ai due miliardi di euro. E il Cavalier Podini, alla sua “giovane età”, è tuttora il motore inarrestabile di questa realtà campana e nazionale al tempo stesso, il capitano che si pone sistematicamente in prima linea, al timone di una squadra che, per tutti, è ormai una vera, grande famiglia tutta italiana.
In un Paese come il nostro, dove divisioni di ogni genere (in particolare quelle di natura territoriale) tendono a minarne irreparabilmente gli equilibri e la crescita, l’esempio di quest’uomo venuto dal nord a valorizzare il sud con le sue capacità e la sua intraprendenza, rappresenta un esempio prezioso per tutti noi, campani e meridionali d.o.c.. Ma anche per l’Italia intera.
Buon compleanno, Cavaliere!
