Lo stile di vita dei lavoratori incide fino al 20% della produttività

Promos, Inali e Regione uniscono le forze per aumentare la sicurezza delle imprese

l programma che prende il via oggi, frutto di una storica collaborazione attivata dal Consorzio Promos Ricerche (sin dal 2006) con l’INAIL Campania e con l’Unioncamere Campania, ha l’obiettivo di promuovere ed approfondire i temi riguardanti l’educazione alla sicurezza sul lavoro, anche attraverso corretti stili di vita e i diretti riflessi che questi hanno sulla salute e sul benessere dei lavoratori, argomenti a cui il Consorzio è particolarmente sensibile e che riguardano le imprese, i lavoratori e la collettività tutta.
“Tutto questo è confortato anche da studi dell’ILO (International Labour Office) che, in un apposito rapporto, stima che una scorretta alimentazione e non corretti stili di vita, possono comportare una riduzione della produttività fino al 20%”, spiega Ferdinando Flagiello, amministratore delegato del Consorzio Promos Ricerche intervenuto alla presentazione con Sonia Palmeri, assessore regionale alle Risorse Umane, al Lavoro, Demanio e Patrimonio, Renato Pingue, direttore della Direzione interregionale di Napoli delMinistero del Lavoro, Daniele Leone, direttore regionale INAILe Giovanni Nanni, direttore regionale Vigili Del Fuoco.

“La sicurezza deve essere al centro della nostra attenzione e la Regione sarà sempre presente in iniziative che tutelino i lavoratori e l’ambiente di lavoro”, spiega l’assessore Palmeri.

Obiettivi comuni dell’odierna partnership sono la condivisione delle risorse e la realizzazione di connessioni tra Istituzioni, enti ed organismi deputati ad arginare il fenomeno infortunistico ed aziende e lavoratori, realizzando interventi e dibattiti a livello provinciale proiettati a sviluppare azioni mirate per distretti, filiere ed aggregazioni territoriali di imprese.
Sul tema, in collaborazione con la Camera di Commercio di Napoli, il Consorzio ha attivato, da oltre un decennio, lo Sportello RSI di Napoli, le cui attività sono proiettate alla costante ricerca di sinergie per promuovere e stimolare le aziende a farsi carico delle responsabilità sociali ad esse riconosciute e a considerare anche i molti benefici (economici, di clima relazionale, di motivazione dei dipendenti, di miglioramento della produttività, ecc.) e le positive ricadute per le attività lavorative
Nel contempo, anche al fine contrastare gli elementi negativi (cattiva alimentazione, fumo, ridotta attività fisica, abuso di alcol, ecc.) delle condizioni di salute dei lavoratori anche fuori dall’ambito lavorativo, è stata posta l’attenzione su imprese, lavoratori e collettività tutta.
Il Consorzio, tra l’altro, ha attivato, in qualità di rappresentante campano dell’UNI – Ente Italiano di Normazione, una procedura per la realizzazione di una Prassi di Riferimento sulla Dieta Mediterranea, nella consapevolezza che una corretta alimentazione, accoppiata ad un sano comportamento degli stili di vita, migliora la qualità della vita ma anche quella lavorativa, sia in termini qualitativi che quantitativi.
Grazie ad un rinnovato ed ampliato accordo, che ha coinvolto anche le Direzioni regionali dei VV.F. e del Ministero del Lavoro, e da quest’anno anche l’Assessorato alle Risorse Umane, al Lavoro, Demanio e Patrimonio della Regione Campania, si realizzeranno, a partire da gennaio e per tutte le provincie campane, iniziative finalizzate a sviluppare azioni sinergiche per la promozione della cultura della prevenzione e la realizzazione di strumenti, azioni ed eventi informativi in materia di salute e sicurezza e corretti stili di vita.