Campania, nuovi investimenti a sostegno delle imprese e per i giovani

di Livio Esposito

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha illustrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, un programma imponente di politiche per il lavoro suddiviso in tre capitoli: incentivi alle imprese (per favorire nuovi investimenti), politiche di sostegno ai disoccupati o a quelli che perdono il lavoro, nuovi investimenti in grado di creare nuova occupazione. Per quanto riguarda le imprese, la Regione investe 500 milioni di euro per introdurre in Campania il credito di imposta che è suddiviso fra piccole, medie e grandi imprese. Una risorsa importante in grado di attrarre investimenti nuovi.

Sarà finanziata la fiscalizzazione degli oneri sociali: ogni nuovo assunto in Campania per tre anni non comporterà oneri sociali per l’impresa che assume, questo con contributi della Regione. Deciso anche un contributo di 7 mila euro una tantum per ogni assunto a tempo indeterminato. “Mi pare un programma di grandissimo interesse per chi voglia investire in Campania”, ha detto De Luca.  Illustrato poi un secondo capitolo che riguarda soprattutto i giovani disoccupati. Previsti  quasi 200 milioni di euro, per aiuti alla formazione nelle Botteghe Artigiane (Botteghe Scuola), un aiuto agli ultra cinquantenni, che perdono il lavoro per la loro ricollocazione nel ciclo produttivo. Infine un grande capitolo che riguarda – per un importo di 1 miliardo e mezzo di euro – i programmi che sono già in corso, investimenti concordati con il Ministero dell’Economia, accordi di programma quadro che sono in atto, investimenti per la banda larga e complessivamente 3 miliardi e mezzo di euro per investimenti tesi a cercare nuova occupazione. “Ovviamente questo in attesa che decolli a settembre – ha detto De Luca –  il POR Campania 2014/2020 che ci consentirà di investire oltre 10 miliardi di euro per lo sviluppo della Regione”.