Una sinfonia di voci e generosità per sconfiggere una patologia rara

6 marzo 20186 marzo 2018 scrivonapoli.it

(di Mariateresa Di Pastena) Un evento davvero importante, quello che si terrà venerdì 9 marzo…

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SOLIDARIETA'/

Il giocattolo ? A Napoli è… sospeso

21 febbraio 201822 febbraio 2018 scrivonapoli.it

Domani, giovedì 22 febbraio, alle ore 10.30 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo,…

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SOLIDARIETA'/

A Napoli una Befana di amicizia, divertimento e solidarietà

3 gennaio 20184 gennaio 2018 scrivonapoli.it

Sarà un’Epifania all’insegna del divertimento e della solidarietà quella che vivranno i piccoli degenti del…

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SOLIDARIETA'/

La Mostra d’Oltremare apre le porte alla solidarietà

20 dicembre 201721 dicembre 2017 scrivonapoli.it

Un Natale di festa per mille persone in difficoltà per condividere un momento di gioia…

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SOLIDARIETA'/

Venticinque bambini di famiglie disagiate sul treno dell’integrazione

5 dicembre 2017 scrivonapoli.it

Venticinque bambini del Centro Giovanile Santa Luisa di via Anco Marzio a Soccavo, gestito dalle…

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SOLIDARIETA'/

gianfranco-iervolino-e-pizza-marinara-con-alici

Pizza e solidarietà, a Trecase fondi a favore delle mense dei poveri

14 novembre 201714 novembre 2017 scrivonapoli.it

Il pizzaiolo pluridecorato Gianfranco Iervolino, volto noto in tv per la sua partecipazione a programmi…

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SOLIDARIETA'/

© FRANCESCO ARTISTICO - www.francescoartistico.com

Al Circolo Posillipo 400 ospiti per la “Festa d’Autunno”

14 novembre 2017 scrivonapoli.it

Sono stati più di 400 gli ospiti della “Festa d’Autunno”, la serata al Circolo Nautico…

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SOLIDARIETA'/

“Je sto vicino a te”, una chitarra per il Santobono

14 novembre 201716 novembre 2017 scrivonapoli.it Aeroporto, bambini, Santobono

Atterra nuovamente all’Aeroporto Internazionale di Napoli un’importante iniziativa di solidarietà a favore dell’ospedale pediatrico Santobono…

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SOLIDARIETA'/

Un riciclo creativo per donare un sorriso

13 novembre 201717 novembre 2017 scrivonapoli.it

Domenica 19 novembre alle ore 11.00 sarà presentato UN SORRISO PER TUTTI-A SMILE FOR ALL…

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SOLIDARIETA'/

Afragola, spettacolo di beneficenza per i bambini del centro Laila

20 settembre 2017 scrivonapoli.it

Venerdì 22 settembre ore 20,00 al Teatro Gelsomino di Afragola (Na) Via Don Bosco, 25 …

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ARTE/SOLIDARIETA'/

All’Ematologia e Oncologia Pediatrica del Policlinico Vanvitelli donazione di dipinti

14 giugno 201714 giugno 2017 scrivonapoli.it

Trenta dipinti del pittore Carlo Cordua al reparto di Ematologia e Oncologia pediatrica dell’Azienda dell’Università…

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SOLIDARIETA'/

Calcio e solidarietà sul campo sportivo della Sanità

7 aprile 201710 aprile 2017 scrivonapoli.it

Mattinata di calcio e solidarietà al campo sportivo “San Gennaro dei poveri” della Sanità, dove…

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SOLIDARIETA'/

Giornalisti e detenuti in campo per un torneo contro l’indifferenza

17 febbraio 201720 febbraio 2017 scrivonapoli.it

Si disputerà questa mattina il torneo di calcetto “Diamo un calcio all’indifferenza”, promosso dall’associazione La…

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SOLIDARIETA'/

Povertà e immigrazione, il dossier della Caritas

23 gennaio 2017 scrivonapoli.it

Saranno presentati giovedì 26 gennaio, alle ore 10, nella sede della Caritas in via Trinchera…

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SOLIDARIETA'/

“Telethon”, da Zi Teresa il grande cuore di Napoli

14 dicembre 201615 dicembre 2016 scrivonapoli.it Gala, Napoli, Telethon, Teresa

di Livio Esposito Una notte dal cuore grande. Napoli ha risposto ancora presente quando si…

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Accade a Napoli/SOLIDARIETA'/

“Sospeso” come il caffè, arriva per i bambini meno fortunati il giocattolo della solidarietà

13 dicembre 2016 scrivonapoli.it

Acquistare un gioco da lasciare nei negozi e attendere che arrivi qualcuno, meno fortunato e…

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SALUTE/SOLIDARIETA'/

Run for Children, atleti e medici di corsa per i piccoli degenti in ospedale

12 dicembre 2016 scrivonapoli.it

Un vera maratona nel cuore di Napoli, circa 8 Km per un gesto di…

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SOLIDARIETA'/

Il presepe di San Gregorio Armeno ad Amatrice

7 dicembre 2016 scrivonapoli.it Amatrice, Armeno, Gregorio, Presepe

La città di Napoli ha donato ad Amatrice, città distrutta dal terremoto del 24 agosto un presepe in segno…

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APPUNTAMENTI/SOLIDARIETA'/

Ruote in… movimento, al museo di Pietrarsa c’è la Giornata sulla disabilità

29 novembre 2016 scrivonapoli.it

Si svolgerà venerdì 2 dicembre, negli ampi spazi del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, l’evento “Ruote in…Movimento”. La…

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SOLIDARIETA'/

Dalla parte dei più deboli

25 novembre 2016 scrivonapoli.it

Nell’ambito dei controlli sul territorio a tutela dei soggetti senza fissa dimora, gli agenti dell’Unita Operativa…

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SOLIDARIETA'/

I danni causati dal forte terremoto a San Pellegrino Norcia, 24 agosto 2016.
ANSA/CROCCHIONI

Napoli per Norcia, più “Gustus” per non arrendersi

10 novembre 201611 novembre 2016 scrivonapoli.it

A fine anno non mancheranno in tavola i legumi e i salumi della Cooperativa della Lenticchia…

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SOLIDARIETA'/

Una “Zuppa della Bontà” per scaldare l’inverno dei senzatetto

14 ottobre 201614 ottobre 2016 scrivonapoli.it

In vista della Giornata mondiale di lotta alla povertà (che si celebra ogni 17…

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Pompei, la nuova scoperta tra gli scavi archeologici

Pubblicato sull’E-Journal degli scavi

Se in alcune occasioni, come l’ultima domenica a ingresso gratuito che ha visto Pompei come sito più visitato d’Italia, si possono vedere delle file davanti alle domus più famose, potrebbe trattarsi di un’immagine familiare già duemila anni fa.

Gli ultimi scavi nella parte finora inesplorata della villa dei Misteri, uno dei più noti monumenti non solo di Pompei ma del mondo antico intero, ha portato alla luce una panchina d’attesa, posizionata sulla pubblica via di fronte al portone d’ingresso della villa. Ad aspettare qui, però, probabilmente non erano visitatori desiderosi di ammirare i celeberrimi affreschi a tema dionisiaco-misterico che hanno reso famoso il complesso sin dalle prime esplorazioni nel 1909/10, ma clienti venuti per chiedere un favore al padrone di casa, oltre a braccianti e mendicanti che viaggiavano lungo la strada che connetteva Pompei con la moderna Boscoreale.

I padroni romani erano soliti ricevere durante la mattinata, nell’ambito della cosiddetta salutatio, i clientes, persone di un livello sociale più basso che si erano in qualche modo legati a un personaggio eminente della società locale. In cambio di favori, aiuto in questioni giudiziarie e piccoli o grandi prestiti, gli assicuravano sostegno politico nelle tornate elettorali dell’amministrazione cittadina.

“Durante le lunghe ore di attesa spesso non sapevi se il padrone ti avrebbe ricevuto quel giorno – spiega il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel – forse la sera prima aveva fatto le ore piccole e preferiva dormire, oppure aveva altro da fare. Allora qualcuno che aspettava qui, con un oggetto appuntito o con un pezzo di carbone scriveva sul muro per passare il tempo: si riesce a leggere una data, però senza anno, e un possibile nome. È, per così dire, l’altra faccia dei meravigliosi ambienti affrescati con vista sul golfo, chissà se le persone in attesa davanti al portone avrebbero mai visto una cosa del genere in vita loro. Vedere oggi la villa visitata quotidianamente da migliaia di persone da tutto il mondo è bellissimo: ciò che una volta era un privilegio sociale, oggi è alla portata di tutti, per lo più ogni prima domenica del mese a titolo totalmente gratuito.”

Troviamo le stesse panchine anche davanti ad alcune domus di Pompei: come in uno studio medico con la sala d’attesa piena, anche le panchine affollate davanti alle domus pompeiane erano un motivo di vanto: più clienti aspettavano davanti al portone, più importante doveva essere il padrone di casa.

Il rinvenimento è frutto delle recenti indagini archeologiche condotte lungo il fronte nord-occidentale della Villa dei Misteri, nell’ambito del progetto di scavo e messa in sicurezza dell’area, riavviato a seguito dell’abbattimento, grazie ad un accordo con la Procura, dell’edificio abusivo sovrastante.

“La ripresa degli scavi archeologici nella Villa dei Misteri – dichiara il Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – è stata possibile grazie alla collaborazione sinergica tra il Parco Archeologico di Pompei e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, in attuazione dei protocolli stipulati tra le due Istituzioni sia in materia di contrasto al traffico illegale di reperti archeologici sia in materia di finanziamento delle demolizioni delle opere abusive realizzate nell’area soggetta a vincoli archeologici di competenza del Parco Archeologico di Pompei. In virtù di questa collaborazione, si è proceduto, oltre che alla demolizione della casa oggetto di lavori abusivi sovrastante la Villa dei Misteri, altresì, alla demolizione, finanziata con fondi del Parco Archeologico, di una struttura del tutto abusiva, destinata ad attività di ristorazione, ubicata nell’area antistante la Villa dei Misteri, in tal modo consentendo la migliore fruizione del sito da parte dei visitatori”.

L’obiettivo dello scavo era duplice. Da un lato documentare gli scavi clandestini aiutando in questo modo la Procura nel suo lavoro investigativo e allo stesso tempo completare, finalmente, l’opera di scavo iniziata nel ‘900 dall’allora direttore di scavo Maiuri e portare alla luce la restante parte della villa.

I recenti scavi sono arrivati a mettere in luce il monumentale ingresso originario della villa, situato lungo la cosiddetta Via Superior, alcuni ambienti decorati in terzo stile pompeiano, con pitture raffinate a fondo nero e giallo e motivi ornamentali di grande qualità, oltre a individuare la parte ancora sepolta del quartiere servile.

Il grande portone d’accesso alla villa, era sormontato da un arco (solo in parte conservato), affiancato da paracarri in muratura e da un tratto della via Superior, lastricata in pietra lavica.

Di fronte all’ingresso è stata rilevata la presenza di una panca in cocciopesto. Al di sopra del muro è stata inoltre individuata una cisterna rettangolare voltata, in relazione con un sistema idrico di raccolta e regimentazione delle acque. Lo scavo ha inoltre documentato in modo esemplare la sequenza stratigrafica dell’eruzione del 79 d.C., con livelli di pomici da caduta e flussi piroclastici in posto, che sigillavano gli ambienti della villa. Sotto il livello delle pomici è emersa anche una porzione di paleosuolo sistemato “a conchette”, tecnica agricola che testimonia la gestione del paesaggio agrario in epoca romana.

Il prosieguo delle ricerche consentirà di completare l’indagine degli ambienti ancora in parte sepolti della villa, in particolare del quartiere servile, aprendo nuove prospettive di studio e valorizzazione di uno dei complessi residenziali più celebri e affascinanti dell’antica Pompei.