Novellino, credo che il giocatore ideale sia Kramer

 

WALTER NOVELLINO, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a “FUORI GARA”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Festeggiare a Napoli è bello perché si raggiunge qualcosa con grandi sacrifici. Si gioisce per la città che trasmette tantissimo. Napoli rappresenta il sole, la felicità, la contentezza. Si gioisce perché, in questo momento, Napoli ha fuoriclasse pazzeschi. Stellone? Non mi aspettavo diventasse un allenatore così bravo. Nel mio 4-4-2 non si voleva mai abbassare, era poco predisposto al sacrificio, eppure in quella stagione fece benissimo. Lui portava fuori il centrale, Schwoch si inseriva e creava spazi. Stellone è diventato bravo, ci ho parlato, è uno zemaniano, poi è passato al 4-4-2. Son contento per lui, è un ragazzo molto intelligente. L’esperienza in panchina la si accumula col tempo. Stellone ha conosciuto tanti allenatori, ha girato tanto ed ora ha una squadra come il Frosinone che permette di essere anche spregiudicato nel modo di giocare. La Serie A l’ha conquistata con merito, a differenza di altri. Contro il Sassuolo l’ho visto meno spregiudicato, sa anche cambiare in corsa e sono convinto che sarà dura, domenica, per il Napoli, perché il Frosinone darà il massimo. Conosco Sarri, i giocatori sono al loro posto. Sarri sembrava integralista e invece non lo è, ha rimesso tutto in ordine, è un tecnico intelligente che ha saputo gestire uno spogliatoio alla grande. Sono contento per lui perché se lo merita, ha fatto tanta gavetta e meritava una big del nostro campionato. Quagliarella è un ragazzo straordinario. Un giocatore deve esultare perché chi esulta non va contro la sua ex società o i suoi ex tifosi. Parliamo sempre di professionisti, non dimentichiamolo. A Napoli non è stato gratificato, ha sempre avuto difficoltà. Se facciamo un passo indietro anche Insigne, che è napoletano, ha avuto qualche screzio col pubblico napoletano. Mercato? Credo che il giocatore ideale sia Kramer, anche se io non toccherei nulla”.