Sisma Casamicciola, appello ai Comuni per sbloccare i fondi

In merito all’evento sismico di Ischia, la Regione sollecita i Comuni dell’isola a velocizzare l’attività propria di verifica e controllo, al fine di poter ristorare nel più breve tempo possibile le strutture alberghiere interessate, che hanno sostenuto uno sforzo enorme nel dopo-sisma e a cui, anche per questo, va il ringraziamento per la disponibilità e la pazienza dimostrata.
Per le strutture alberghiere che ospitano la popolazione colpita dall’evento sismico, la condizione necessaria per il ristoro della spesa sostenuta è la verifica e il controllo da parte dei Comuni, e quindi le certificazioni che riguardano la condizione dell’ospite, quale soggetto dimorante stabilmente nei Comuni interessati, la cui abitazione sia stata resa inagibile dall’evento. Finora sono state trasferite risorse, in anticipazione, per circa un milione di euro.
Per quanto riguarda l’assistenza abitativa alle persone sfollate, rispetto ai dati forniti dal Commissario delegato per l’emergenza, sono state trasferite o in via di trasferimento ai Comuni, rispetto alle istanze approvate dagli stessi, risorse per circa 3.200.000 euro per il Contributo di Autonoma Sistemazione a complessivi 741 nuclei familiari. Queste le cifre liquidate finora agli sfollati dei Comuni di Casamicciola Terme e Forio (al 28 febbraio 2018) e per quelli del Comune di Lacco Ameno (al 31 marzo 2018).