Prison Sapiens, la lotta tra il bene e il male

Il libro di Lucio De Angelis edito da Graus presentato nella sala Zuccari del Senato

Passioni travolgenti, il ruolo sempre più preponderante delle Intelligenze Artificiali e delle nuove tecnologie nelle nostre vite, lʼeterna lotta tra Bene e Male. Sono questi gli ingredienti di “PRISON SAPIENS – LA CHIAMATA DEL TITANO” di Lucio De Angelis, un libro pubblicato dalla casa editrice Graus e presentato il 9 maggio, alle ore 16, presso la prestigiosa Sala Zuccari del Senato, a Palazzo Giustiniani.  Con lʼautore erano presenti il senatore Leonardo Grimani, la scrittrice Maria Pia Paravia, direttrice della collana Storie Metafisiche delle Edizioni Graus e il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, nipote del premio Nobel per la Fisica Guglielmo Marconi e direttore del Dipartimento Scienze Umanistiche della Unimeir. La presentazione è stata moderata dalla giornalista Lucilla Quaglia. Lʼattore Vincenzo Bocciarelli ha letto alcuni tra i più suggestivi brani del testo. Ampio il parterre di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno seguito con interesse questa presentazione, che ha idealmente unito Napoli, dove ha sede la casa editrice, e la Capitale.

In un futuro molto prossimo, Ethan Patrick, deus ex machina della robotica e genio visionario di Seattle, riceve una mail dal misterioso Simon, che lo invita nel New Jersey per conoscere l’enigmatica Michelle De Boer, docente di Storia Antica a Princeton. Se lo farà, gli sarà rivelato “il più grande segreto esistente”. Dopo qualche perplessità, Ethan accetta di incontrare la giovane donna e questa decisione cambierà per sempre il corso delle loro vite, proiettandoli in una realtà inattesa e piena di pericoli. Ethan legherà Michelle a sé, trascinandola in un vortice di misteri, ma anche di sfide e di passioni, spingendola oltre le sue paure e i suoi limiti. I due si troveranno, così, pericolosamente vicini. Tra inseguimenti, sparatorie, complotti, antiche profezie, tradimenti ed insospettabili colpi di scena, i due dovranno fare affidamento solo su loro stessi per sfuggire all’ira sanguinaria di Dorian Garth ed Elise de Polignac, una diabolica coppia di parigini, membri del millenario Ordine del Grande Serpente, una setta segreta che cospira, sin dalla notte dei tempi, contro il genere umano. Primo libro di un’avvincente saga che promette di incantare i lettori, “PRISON SAPIENS – LA CHIAMATA DEL TITANO” rivoluziona le regole del fantathriller. Un testo che, come affermato dal suo autore durante la conferenza, nasce durante la pandemia, ne riflette gli umori, e che induce importanti riflessioni sul senso della vita, sul nostro futuro e sul peso del passato. Valore aggiunto, la suggestiva copertina firmata da un importante artista contemporaneo, Raffaele Filosofi, che cattura lʼattenzione dei lettori, trascinandoli in un vortice di avventure straordinarie e ricche di colpi di scena, con un pizzico di romanticismo. Un libro da leggere con attenzione.

Eleonora Belfiore