Sabato sera ancora un grande Napoli ed altri tre punti in cassaforte. L’avversario non era di primissima fascia, s’intende, ma questo non toglie meriti agli azzurri che dopo un avvio in sordina, e un primo tempo terminato 0-0, hanno cambiato marcia. Questo cambio marcia è stato dirompente, portando gli azzurri a chiudere il match per ben 3-0. A segno la bestia nera per il Palermo, Marek Hamsik andato nuovamente a segno dando il via ad una straripante vittoria azzurra.
Al gol dello slovacco è seguita la doppietta di Callejon, a porre in maniera decisa la firma per la vittoria azzurra. Dopo tre match i punti sono sette ma quel che più conta è il numero di goal. Ben nove alla faccia di coloro che pensavano che da subito si sarebbe sentita l’assenza della punta Higuain. Adesso pur rimpiangendo un grande attaccante come Higuain, la realtà ci obbliga a dimenticare e stando alla situazione attuale non ci si può lamentare, anzi. A questo punto si evidenzia ancor di più che a rendere così bello il Napoli sia mister Sarri. Il suo spettacolare gioco determina le vittorie e non di certo gli uomini. A lungo andare e soprattutto con l’avvento di altre competizioni come Coppa Italia e soprattutto la Champion’s league, la mancanza non di certo numerica, ma bensì di qualità potrebbe influenzare e non di poco il rendimento degli azzurri. Per il momento la differenza c’è ma non si vede!
Mario Passaretti