Giornata di prevenzione oncologica all’ospedale di Sant’agata dei Goti

Aderire ai programmi di screening è uno dei modi migliori per prendersi cura di sé

Venerdi 18 dicembre 2015, presso l’ospedale Sant’Alfonso Maria Dei Liguori– Sant’Agata dei Goti, a partire dalle ore 9.00, la sala congressi ospiterà la “1° giornata dedicata al malato oncologico e alla prevenzione senologica”, con il patrocinio della regione Campania e il sostegno dell’ASL di Benevento. Ammalarsi di cancro significa ridefinire tutti i contorni della propria vita, con significative ripercussioni sulle relazioni affettive, sociali, familiari. Un corpo che cambia, l’immagine di sé modificata, la paura che immobilizza e rende invisibili, l’intervento chirurgico, le terapie, i farmaci. Tutto improvvisamente piomba addosso come un macigno e sconvolge gli equilibri ma la priorità assoluta è prevenire e combattere.

Con il carico di speranza che i nuovi sistemi di cura e i progressi della ricerca propongono ai pazienti, oggi la malattia sempre più affrontata con l’approccio multidisciplinare, può essere gestita e nei casi fortunati sconfitta. Ad introdurre l’evento, i saluti delle istituzioni nelle persone di Gelsomino Ventucci, commissario Asl Benevento, Pasquale Di Guida, direttore del P.O, S.Alfonso Maria dei Liguori, Erasmo Mortaruolo, consigliere regionale, Renato Lombardi, consigliere provinciale di Benevento, Maurizio Valiante, commissario prefettizio di S.Agata.

La presentazione della giornata di prevenzione è affidata a Giovanni Di Santo, direttore U.O.C. Medicina, Ghassan Merkabauoi, oncologo, Emilio Perriello, direttore U.O.C. Radiologia, i quali faranno consulti specialistici ed ecografie mammarie, con la preziosa presenza del supporto psicologico di Teresa Ciarlo e Annamaria Iannotta. Il tumore al seno colpisce 1 donna su 8 nell’arco della vita e nel 5% dei casi, è ereditario. Una diagnosi precoce, un corretto stile di vita ed una sana alimentazione, possono ridurre i rischi e il più delle volte, i controlli periodici sono determinanti per allontanare problematiche che, se trascurate possono diventare irrimediabilmente più serie. Riuscire a persuadere la popolazione ad aderire agli screening gratuiti è il primo passo per raggiungere obiettivi vincenti. Un incontro questo, voluto fortemente dalla sinergia dell’Unità Operativa di Oncologia e dai malati del reparto che, quotidianamente investono in un progetto di vita. Don Antonio Raccio, celebrerà la messa nella cappella dell’ospedale, per augurare un santo natale e salutare i presenti.