Umberto Galimberti al Festival della Filosofia in Magna Grecia

24 maggio 2016 scrivonapoli.it

Umberto Galimberti sarà il protagonista del Festival della Filosofia in Magna Grecia che sarà aperto…

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APPUNTAMENTI/

Suor Orsola, un grande museo per una grande città

24 maggio 201624 maggio 2016 scrivonapoli.it

A poco meno di un anno dalla nomina dei “superdirettori” dei 20 grandi poli museali…

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APPUNTAMENTI/

Venerdì la prima Giornata Internazionale della Lingua e della Cultura Ellenica

18 maggio 201618 maggio 2016 scrivonapoli.it

Nell’ambito del Maggio dei Monumenti, a Napoli venerdì 20 maggio sarà celebrata la prima Giornata Internazionale…

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APPUNTAMENTI/SPORT/

Città e pedali, quando le due ruote fanno cultura

18 maggio 201619 maggio 2016 scrivonapoli.it

Giunge alla sua V edizione il Napoli Bike Festival, appuntamento di rilevanza nazionale dedicato alla…

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APPUNTAMENTI/

Pizza da record, domani il tentativo sul lungomare

17 maggio 2016 scrivonapoli.it

Domani, mercoledì 18 maggio dalle 9.00 alle 20.00, il lungomare partenopeo tornerà ad ospitare il…

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APPUNTAMENTI/

Artù e Merlino di Giovanna Facciolo - produzione "I Teatrini 2016"

All’Orto Botanico la favola di Re Artù e Merlino

17 maggio 2016 scrivonapoli.it

“Artù e Merlino” è il titolo del nuovo spettacolo messo in scena da Giovanna Facciolo e presentato…

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APPUNTAMENTI/SALERNO/

Così nasce il profumo per la Regina Elisabetta

16 maggio 2016 scrivonapoli.it

Ai profumi è legata la memoria. Dei momenti più dolci, teneri, emozionanti, ma anche…

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APPUNTAMENTI/

Il caffè della Peppina e altre golosità, la sfida del gusto!

16 maggio 2016 scrivonapoli.it

Dopo Roma, il viaggio del Gelato Festival lungo l’Italia e l’Europa prosegue e approda a…

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APPUNTAMENTI/

Alla Mostra d’Oltremare il Pub Festival con musica, divertimenti e tanti panini e birra!

13 maggio 2016 scrivonapoli.it

Nella Mostra d’Oltremare di Napoli, nella nuova area denominata PARK con ingresso in via Terracina 110, si…

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APPUNTAMENTI/

I bambini del Vomero in strada per la XXII Marcia della Pace

12 maggio 201616 maggio 2016 scrivonapoli.it

Venerdì 13 maggio 2016 si terrà la XXII edizione della MARCIA DELLA PACE, organizzata dal…

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APPUNTAMENTI/

Un importante evento alla Mostra d’Oltremare

11 maggio 201611 maggio 2016 scrivonapoli.it

Domani, 12 maggio 2016, alle ore 10, presso il Teatro Mediterraneo alla Mostra d’Oltremare, si…

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APPUNTAMENTI/

Agnano, domenica all’ippodromo non solo… cavalli!

11 maggio 2016 scrivonapoli.it

Domenica 15 maggio all’ippodromo di Agnano (ingresso gratuito dalle ore 10.30) con tante ttività nel…

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APPUNTAMENTI/CULTURA/

Alla scoperta della lingua italiana dei segni

11 maggio 2016 scrivonapoli.it

Un ciclo di incontri alla scoperta delle caratteristiche semiotiche, delle implicazioni psicologiche e dei problemi…

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APPUNTAMENTI/

Da Vienna a Napoli un tuffo nel passato regale con la musica ed i balli delle Corti Reali

10 maggio 2016 scrivonapoli.it

Giovedì 12 maggio, ore 21, il Maschio Angioino di Napoli torna indietro nel tempo con…

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APPUNTAMENTI/

Benvenuti droni, saranno il nuovo must dell’estate

10 maggio 201610 maggio 2016 scrivonapoli.it

L’appuntamento è già un must e dalle pagine Facebook e di altri social network collegati all’evento grazie…

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APPUNTAMENTI/

Corona contro Cecchi Paone, furibonda lite in tv

9 maggio 2016 scrivonapoli.it

Il ritorno di Fabrizio Corona in televisione non poteva passare inosservato: le sue parole al…

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APPUNTAMENTI/

Con il sindaco per il gemellaggio Eton-Nunziatella

6 maggio 2016 scrivonapoli.it

Il progetto di gemellaggio tra il prestigioso Collegio di Eton – Cadette Force – e…

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APPUNTAMENTI/

Startup e innovazione, un evento alla Federico II

5 maggio 2016 scrivonapoli.it

Le startup innovative: una risorsa per il paese” è il titolo dell’evento organizzato dalla Regione…

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APPUNTAMENTI/

Apre WESPACE, a Chiaja un grande spazio per l’arte

5 maggio 2016 scrivonapoli.it

Mettere in moto sinergie tra gli artisti: è questa la sfida di…

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APPUNTAMENTI/

Assegnati i primi 94 alloggi agli abitanti delle Vele

3 maggio 2016 scrivonapoli.it

Sono 94 i nuclei familiari delle Vele di Scampia che questa mattina si sono presentati…

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APPUNTAMENTI/

Premio “Elia Rosa”: grandi artisti per la decima edizione

27 aprile 2016 scrivonapoli.it

Enzo Gragnaniello, Monica Sarnelli, Gianni Conte, Antonio Onorato, Daniele Sepe, Franco Del Prete e Lorenzo…

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APPUNTAMENTI/BENESSERE/

Amcio Bio, Porte Aperte in campagna “Insieme per la Terra”

22 aprile 201622 aprile 2016 scrivonapoli.it

Partirà dalla Campania “Porte Aperte in campagna – Insieme per la Terra”, un tour nazionale…

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Pompei, la nuova scoperta tra gli scavi archeologici

Pubblicato sull’E-Journal degli scavi

Se in alcune occasioni, come l’ultima domenica a ingresso gratuito che ha visto Pompei come sito più visitato d’Italia, si possono vedere delle file davanti alle domus più famose, potrebbe trattarsi di un’immagine familiare già duemila anni fa.

Gli ultimi scavi nella parte finora inesplorata della villa dei Misteri, uno dei più noti monumenti non solo di Pompei ma del mondo antico intero, ha portato alla luce una panchina d’attesa, posizionata sulla pubblica via di fronte al portone d’ingresso della villa. Ad aspettare qui, però, probabilmente non erano visitatori desiderosi di ammirare i celeberrimi affreschi a tema dionisiaco-misterico che hanno reso famoso il complesso sin dalle prime esplorazioni nel 1909/10, ma clienti venuti per chiedere un favore al padrone di casa, oltre a braccianti e mendicanti che viaggiavano lungo la strada che connetteva Pompei con la moderna Boscoreale.

I padroni romani erano soliti ricevere durante la mattinata, nell’ambito della cosiddetta salutatio, i clientes, persone di un livello sociale più basso che si erano in qualche modo legati a un personaggio eminente della società locale. In cambio di favori, aiuto in questioni giudiziarie e piccoli o grandi prestiti, gli assicuravano sostegno politico nelle tornate elettorali dell’amministrazione cittadina.

“Durante le lunghe ore di attesa spesso non sapevi se il padrone ti avrebbe ricevuto quel giorno – spiega il direttore di Pompei, Gabriel Zuchtriegel – forse la sera prima aveva fatto le ore piccole e preferiva dormire, oppure aveva altro da fare. Allora qualcuno che aspettava qui, con un oggetto appuntito o con un pezzo di carbone scriveva sul muro per passare il tempo: si riesce a leggere una data, però senza anno, e un possibile nome. È, per così dire, l’altra faccia dei meravigliosi ambienti affrescati con vista sul golfo, chissà se le persone in attesa davanti al portone avrebbero mai visto una cosa del genere in vita loro. Vedere oggi la villa visitata quotidianamente da migliaia di persone da tutto il mondo è bellissimo: ciò che una volta era un privilegio sociale, oggi è alla portata di tutti, per lo più ogni prima domenica del mese a titolo totalmente gratuito.”

Troviamo le stesse panchine anche davanti ad alcune domus di Pompei: come in uno studio medico con la sala d’attesa piena, anche le panchine affollate davanti alle domus pompeiane erano un motivo di vanto: più clienti aspettavano davanti al portone, più importante doveva essere il padrone di casa.

Il rinvenimento è frutto delle recenti indagini archeologiche condotte lungo il fronte nord-occidentale della Villa dei Misteri, nell’ambito del progetto di scavo e messa in sicurezza dell’area, riavviato a seguito dell’abbattimento, grazie ad un accordo con la Procura, dell’edificio abusivo sovrastante.

“La ripresa degli scavi archeologici nella Villa dei Misteri – dichiara il Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – è stata possibile grazie alla collaborazione sinergica tra il Parco Archeologico di Pompei e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, in attuazione dei protocolli stipulati tra le due Istituzioni sia in materia di contrasto al traffico illegale di reperti archeologici sia in materia di finanziamento delle demolizioni delle opere abusive realizzate nell’area soggetta a vincoli archeologici di competenza del Parco Archeologico di Pompei. In virtù di questa collaborazione, si è proceduto, oltre che alla demolizione della casa oggetto di lavori abusivi sovrastante la Villa dei Misteri, altresì, alla demolizione, finanziata con fondi del Parco Archeologico, di una struttura del tutto abusiva, destinata ad attività di ristorazione, ubicata nell’area antistante la Villa dei Misteri, in tal modo consentendo la migliore fruizione del sito da parte dei visitatori”.

L’obiettivo dello scavo era duplice. Da un lato documentare gli scavi clandestini aiutando in questo modo la Procura nel suo lavoro investigativo e allo stesso tempo completare, finalmente, l’opera di scavo iniziata nel ‘900 dall’allora direttore di scavo Maiuri e portare alla luce la restante parte della villa.

I recenti scavi sono arrivati a mettere in luce il monumentale ingresso originario della villa, situato lungo la cosiddetta Via Superior, alcuni ambienti decorati in terzo stile pompeiano, con pitture raffinate a fondo nero e giallo e motivi ornamentali di grande qualità, oltre a individuare la parte ancora sepolta del quartiere servile.

Il grande portone d’accesso alla villa, era sormontato da un arco (solo in parte conservato), affiancato da paracarri in muratura e da un tratto della via Superior, lastricata in pietra lavica.

Di fronte all’ingresso è stata rilevata la presenza di una panca in cocciopesto. Al di sopra del muro è stata inoltre individuata una cisterna rettangolare voltata, in relazione con un sistema idrico di raccolta e regimentazione delle acque. Lo scavo ha inoltre documentato in modo esemplare la sequenza stratigrafica dell’eruzione del 79 d.C., con livelli di pomici da caduta e flussi piroclastici in posto, che sigillavano gli ambienti della villa. Sotto il livello delle pomici è emersa anche una porzione di paleosuolo sistemato “a conchette”, tecnica agricola che testimonia la gestione del paesaggio agrario in epoca romana.

Il prosieguo delle ricerche consentirà di completare l’indagine degli ambienti ancora in parte sepolti della villa, in particolare del quartiere servile, aprendo nuove prospettive di studio e valorizzazione di uno dei complessi residenziali più celebri e affascinanti dell’antica Pompei.