Annavera Viva con “Chimere” ospite a Sulmona per la rassegna dedicata al noir

A settembre la ristampa di “Questioni di Sangue” ed entro l’anno il nuovo romanzo

“Un festival senza tempo” è stato definito già dalla prima edizione Giallovidio, rassegna letteraria dedicata al genere giallo, ma con continui rimandi alla figura di Publio Ovidio Nasone. “Alcuni stilemi che caratterizzano il thriller contemporaneo” ha dichiarato il direttore artistico Andrea Del Castello“ hanno le radici nelle prime opere della nostra civiltà, come l’Iliade e l’Odissea. Per questo accostare il genere giallo a un poeta latino, non è affatto esagerato, tanto più considerando che uno degli eventi più sconvolgenti della vita di Ovidio, il suo esilio, è tuttora un mistero irrisolto”.

Al ricco programma della manifestazione, ha preso parte la scrittrice Annavera Viva, con la presentazioni di “Chimere” (Homo Scrivens), che tanto ha fatto parlare pubblico ed addetti ai lavori, per la piacevolezza nella lettura e gli argomenti trattati. L’autrice sempre presente ad incontri culturali dedicati al genere, si appresta tra l’altro a inaugurare un anno di grandi novità, dove oltre alla presentazione a settembre della ristampa di “Questioni di sangue”, in una nuova veste grafica della casa editrice Homo Scrivens, nella collana La stanza dello scrittore, arricchita anche da altri interessanti contenuti che fanno da corollario al romanzo, ha dichiarato che entro il 2018 presenterà il suo terzo romanzo della già famosa serie ambientata al Rione Santà a Napoli, con i protagonisti don Peppino e padre Raffaele, dal titolo “La cattiva stella”.

E’ stato un emozionante momento di scambio di opinioni, indagando sul genere, con l’autrice Viva, argomento di cui lo stesso Andrea Del Castello direttore del festival è esperto e cultore, con il libro “Come si scrive un thriller di successo” (Lupi Editore). Un genere che piace sempre di più, ed un festival Giallovidio, tenutosi presso il Gran Caffè Letterario in Piazza XX settembre a Sulmona, che già un successo, è tra l’altro abbinato a due concorsi, uno letterario e uno artistico.