Università, Borse di studio e iscrizioni gratuite per 8 mila studenti

La Vanvitelli investe 5 milioni di euro per alunni meritevoli e meno agiati

Saranno 8mila gli studenti che quest’anno potranno iscriversi senza pagare le tasse all’università Vanvitelli. L’Ateneo, infatti, in controtendenza con tutte le altre Università italiane, ha investito circa 5 milioni di euro per sostenere i suoi iscritti e gli immatricolati, contribuendo ai loro studi anche al di là del merito. Immatricolazioni gratuite per le fasce più basse, dunque, ma anche incentivi per chi ha più iscritti in famiglia, borse di studio per studenti meritevoli e per i laureati, oltre a contributi economici per chi si iscrive al percorso di eccellenza in Medicina MD/PhD.

Pe 8mila nuovi iscritti (2500 in piú rispetto allo scorso anno) appartenenti a nuclei familiari con reddito fino a 13mila euro, sarà possibile immatricolarsi a costo zero a prescindere dal merito e dai requisiti di regolarità previsti dalla no tax area.
Per i nuclei familiari con più di un iscritto all’Università Vanvitelli ci sono poi borse di studio per ogni figlio, e non solo per i secondi o terzi figli, con un impegno economico dell’Ateneo di circa 400mila euro. Ma non solo.
Gli studenti meritevoli, già iscritti, avranno anche loro borse studio (la Vanvitelli ha già messo in bilancio circa 750mila euro per loro), come pure i laureati con 110 su 110.
Per gli studenti, infine, che hanno intrapreso il percorso di eccellenza in Medicina MD-PhD su due mesi del 2018, la Vanvitelli ha stanziato ulteriori borse di studio per circa 30mila
euro.
Investimenti a favore degli studenti sono stati inoltre approvati per il sostegno ai disabili, per iniziative culturali e sociali, e ancora per il lavoro part-time riservato agli iscritti dell’Ateneo.
Insomma, diversamente dagli altri Atenei italiani che hanno aumentato le tasse di iscrizione, l’Università Vanvitelli ha deciso di investire sui suoi studenti, sostenendo gli studi a chi ha maggiori difficoltà economiche e premiando chi ha merito.
“Abbiamo deciso di investire sulla formazione e sullo studente – ha spiegato il Rettore, Giuseppe Paolisso – stanziando quasi 5 milioni di euro per consentire alle fasce più disagiate di iscriversi all’Università senza alcun costo, a prescindere dal merito e dai requisiti previsti dalla no tax area. Tutti gli interventi decisi sono a favore dei giovani, soprattutto quelli meritevoli, che è giusto sostenere negli studi. Sono anni che portiamo avanti questa politica e, con questi ultimi interventi, stiamo dando un segnale molto forte che fino ad oggi è stato accolto in maniera positiva”.
Che lo studente sia al centro degli interventi più importanti effettuati dall’Ateneo negli ultimi anni lo dimostrano anche l’attivazione del Servizio Navette e Carpooling. Un sistema di trasporti di Ateneo unico in Europa, completamente gratuito, con: Servizi di navetta bus gratuita V:erySoon, una app per il Carpooling al fine di ridurre i costi di viaggio (dividendo le spese) con parcheggi dedicati in molti Plessi dell’Ateneo.
Ma anche il Part-time per gli studenti, per guadagnare con piccoli lavori part-time da svolgere in Ateneo, , la Slow laurea, per concordare la durata degli studi, senza finire fuori corso, una App per gli studenti, per avere in tempo reale dati, appelli, informazioni e avvisi, numerosi accordi di Internazionalizzazione, per percorsi formativi internazionali, e una Biblioteca virtuale, migliaia di titoli di libri elettronici accademici consultabili da studenti, docenti e ricercatori dell’Ateneo.