“Una nuova vita”, in un romanzo la violenza che mina l’identità

Francesco Torellini nel suo ultimo libro racconta il dramma di un'esistenza spezzata

Subire una violenza lacera dentro, ma per ogni donna, c’è una promessa di felicità.

E’ da questa premessa che parte “Una nuova vita”, l’intenso romanzo di Francesco Torellini, edito dalla casa editrice Turisa.  Il libro verrà presentato venerdi  13 gennaio,  presso la Sala Caianiello (ex Macello) di Aversa (Ce), in via Tristano a partire dalle ore 17:30. L’autore , che  firma un’opera di grande attualità,  affronta con garbo una tra le più grandi emergenze degli ultimi anni: la violenza sulle donne. Un tema che assume molteplici forme e modalità, sebbene quella fisica sia la più facile da riconoscere.

Attraverso le vicissitudini di un padre ed una figlia che si sono appena ritrovati, prende vita  il racconto di una profonda storia d’amore e di una paternità cercata, a dispetto di tutto, e risarcita.  Sarà  l’amore, la forza più potente, capace persino di dare nuova linfa ad una donna ferita nell’animo e nel corpo.

Passato e presente si intrecciano e si confondono, e finalmente i vuoti si riempiono, lasciando un senso di pacificazione. Un testo che scava nel rapporto  d’amore fra due persone complicate, senza nessuna indulgenza, con un linguaggio lucido e scarno che proprio per questo è ancora più incisivo ed emozionale. “Una nuova vita” è il doloroso viaggio negli interstizi più profondi dell’animo umano. L’evento, patrocinato dal comune di Aversa, vedrà presente oltre all’autore, i relatori Alfonso Oliva, Assessore alla Cultura del Comune di Aversa, Elena Severino, Presidente Aversa Donna, Eleonora Belfiore, editor Turisa Editrice, Antonella Tamburrino, scrittrice. A moderare l’incontro, Raffaella Sangiuliano.

La penna dell’autore lascia sulla pagina parole chiare avvolte in un ritmo che non lascia respiro.