Addio Johan ! Quel film visto in un cinema di Ischia ci fece innamorare di te

Quel giorno entrammo nel cinema Excelsior di Ischia e ci sembrò quasi di accedere alle gradinate di uno stadio. Eravamo poco più che bambini e vedere quel film fu come andare a scuola di calcio e, a dispetto della confusione, le urla e l’ambiente misto presente in sala, fu come sentirsi in un luogo sacro, quasi magico. Sapevamo chi fosse Johan Cruyff ma non avevamo mai visto ciò di cui era capace di fare con un pallone questo giocatore immenso, protagonista di una squadra che faceva sognare e di cui cominciammo a innamorarci. L’Olanda di quegli anni diventò la grande Olanda di Cruyff. Una passione talmente forte da portarci ad amare, quasi per osmosi, tutti gli altri protagonisti di quella formazione, tanto forte e tanto sfortunata, nelle sue avventure mondiali. Uno di quegli eroi avrebbe indossato la maglia azzurra, qualche anno dopo, Rudy Krol. E vederlo al San Paolo giocare con la sua eleganza, la classe dei movimenti, l’austerità nello sguardo, era uno spettacolo puro. Vedevamo lui e pensavamo al gioco totale dell’Olanda, al calcio rivoluzionario di quella squadra e al suo indiscusso protagonista, ammiravamo Krol e pensavamo anche a Johan Cruyff… il Profeta del Gol!

Marco Martone