di Marco Martone
Il Napoli non sbaglia un colpo. La macchina da gol di Sarri si esibisce anche in Europa e così l’esordio in Champions League diventa un piccolo trionfo. Una doppietta di uno scatenato Milik consegna agli azzurri i primi tre punti nel giorno e proietta la squadra al primo posto in classifica. Una partita difficile, contro un avversario di valore e sostenuto da un pubblico caldo e appassionato. Gara che ha messo alla prova anche l’aspetto psicologico dei ragazzi di Sarri, visto che la partita si è messa male dal 25esimo minuto, quando un errore della difesa ha consentito alla Dinamo di passare in vantaggio con Garmash. Fino a quel momento il Napoli aveva avuto uno sterile predominio territoriale, senza però mai rendersi pericoloso dalle parti del portiere avversario. Era stato anzi Reina, dopo una manciata di secondi, a doversi disimpegnare in una parata non facile, sotto la trasversale, per un tiro dalla lunga distanza di Sydorchuk, favorito da un disimpegno errato di Albiol. Una volta in svantaggio il Napoli ha cambiato ritmo, trascinato da un Ghoulam che ha cominciato a macinare chilometri sulla corsia sinistra e soprattutto a crossare benissimo. Su uno dei tanti traversoni è arrivato lo stacco vincente di Milik, che ha messo alle spalle di Shovkovskiy. Da quel momento in poi in campo c’è stato solo il Napoli, che è andato vicino al gol con Mertens ed ha poi trovato il vantaggio ancora con Milik, sempre di testa, dopo un salvataggio sulla linea da parte di un difensore ucraino su incornata di Mertens. Nella ripresa, giocata con meno intensità dagli azzurri, da segnalare solo il palo di Mertens e l’espulsione di Sydorchuk che ha lasciato la Dinamo in dieci nella parte finale della gara.