di Marco Martone

Il Napoli archivia agevolmente la pratica Zurigo con un netto 2-0 e accede agli ottavi di finale di Europa League. Troppo netto il divario tecnico tra le due formazioni per poter temere un risultato diverso da quello che si è poi concretizzato sul campo.

Contro gli svizzeri, scesi al San Paolo con un piglio diverso rispetto all’andata, ad Ancelotti è bastato mandare in campo una sorta di Napoli 2, con Verdi e Ounas sulle fasce, Chiriches in difesa, al rientro dopo l’infortunio ai legamenti, Diawara a centrocampo e Ghoulam dietro a sinistra.

Gara senza storia, giocata dal Napoli in grande scioltezza e con Mertens e Insigne in campo solo per fare presenza, visto che entrambi non hanno mai inciso, fatta eccezione per l’assist del belga per il raddoppio azzurro. Troppo poco per un giocatore che fino a qualche mese fa era un’iradiddio. 

Note positive, oltre al rientro di Chiriches, le prestazioni di Verdi, autore del primo gol ma soprattutto di Ounas, uno dei migliori in campo. Il ragazzo ha qualità e si vede, inoltre tira in porta in maniera precisa e cattiva, cosa che non sempre riesce ai compagni. 

Nel finale va vicino al gol anche Milik, che in questo periodo sbaglia tanto ma è anche tanto sfortunato a dire il vero.

Ora il Napoli attende il sorteggio ma fare calcoli non serve a nulla. L’Europa League entra nel vivo e la formazione azzurra ha il dovere di farsi trovare pronta.