(Marco Martone) – Dare un futuro alle edicole, che lentamente stanno scomparendo dalle strade e le piazze delle città italiane. Anche a Napoli si è svolta l’iniziativa promossa dal sindacato edicolanti Sinagi (affiliato alla Cgil). “’La Notte delle Edicole”, un momento di incontro e dibattito con amministratori pubblici, editori, distributori locali e cittadini invitati sul ruolo fondamentale dei chioschi per giornali sul territorio, come autentico presidio informativo e sociale. In città le edicole continuano a sparire, anche a causa della crisi dei quotidiani. A Napoli, dove ben 34 edicole hanno chiuso, il punto di incontro è stato scelto in via Leopardi a Fuorigrotta presso una delle rivendite di quotidiani e giornali più antiche della città. In un contesto di una profonda trasformazione della filiera editoriale nell’ultimo decennio, anche il Sinagi Napoli unisce quindi la propria voce alla richiesta di un cambiamento significativo e urgente per dare una mano ad una rete di lavoratori che rappresenta un pilastro essenziale per la diffusione dell’informazione e della cultura. Una grande manifestazione ci sarà a Roma il 21 novembre, con le edicole chiuse, per promuovere un dialogo costruttivo tra il Governo, i Parlamentari, i partiti politici, gli editori e i distributori, per favorire la partecipazione attiva di tutti gli interessati e scongiurare la fine di un’epoca.