Scommessa sul passato, torna Walter Mazzarri

Il tecnico toscano torna a Napoli dopo 11 anni. Subentrò a Roberto Donadoni

di Marco Martone

Era il Napoli dei tre tenori, Cavani, Hamsik e Lavezzi, quello che faceva sognare i tifosi e che riportò dopo molti anni un trofeo in città, la Coppa Italia. Un Napoli capace di ben figurare in Italia e in Europa, con una prestigiosa partecipazione alla Champions League . Era il Napoli di Walter Mazzarri, che torna in azzurro, almeno fino a giugno, con il compito di conquistare la qualificazione in Champions League. La telenovela, dunque è finita. L’esonero di Garcia, ufficializzato nel pomeriggio, era solo una formalità. Molto meno la scelta del nuovo tecnico. Nelle ore successive alla disastrosa sconfitta contro l’Empoli sono state avanzate tre ipotesi per la panchina. Quelle di Cannavaro, Tudor, che fino a ieri sembrava il prescelto e Mazzarri.

Il tweet del presidente ha sciolto ogni dubbio. Il tecnico toscano torna a Napoli dopo 11 anni. Subentrò il 6 ottobre 2009 a Roberto Donadoni, dopo le prime 7 gare di campionato. Esordendo nella gara al San Paolo col Bologna vinta 2-1 in rimonta. La decisione di virare su Mazzarri è arrivata anche grazie alla disponibilità da parte del tecnico di accettare un contratto di solo sette mesi, cosa che Tudor aveva rifiutato, chiedendo uno di almeno due anni. Mazzarri, inoltre, conosce l’ambiente partenopeo, aspetto non trascurabile, visto il momento delicato che la squadra sta vivendo. Alla ripresa del campionato per il Napoli ci sarà un vero e proprio tour de force. Gli azzurri sono attesi dalle sfide con Atalanta, Real Madrid in Champions, Inter e Juventus. Un bel banco di prova per uscire da una crisi di identità ma anche di risultati, che ha portato al ribaltone tecnico di questi giorni. Nello staff di Mazzarri potrebbe tornare l’ex preparatore atletico Giuseppe Pondrelli e anche Salvatore Aronica.