Napoli, con il Milan un pareggio che serve a poco. Ora la Juve può prendere il largo

Azzurri scialbi nel primo tempo e nel finale Zielinski spreca una grande occasione

di Marco Martone

La prima sfida tra Milan e Napoli (martedì si replica in Coppa Italia), ha offerto qualche emozione e qualche rammarico, da una parte e dall’altra ma alla fine è terminata con un risultato equo. Un pareggio che serve al Milan per restare in orbita Champions e che mette quasi la parola fine alle velleità del Napoli di raggiungere la Juventus, che vincendo a Roma contro la Lazio (impresa comunque non facile), volerebbe a +11 in classifica.

Contro i rossoneri non è stato un grande Napoli, non quello visto soprattutto nel primo tempo contro la Lazio al San Paolo. Il rientro di Insigne, impiegato nella sua vecchia posizione di esterno, non ha dato riscontri positivi. La squadra ha giocato decisamente male nel primo tempo, subendo le iniziative dei padroni di casa.

Nella ripresa le cose sono andate meglio e gli azzurri hanno avuto le loro occasioni per andare in gol, con Milik e Zielinski, che nel finale spara su Donnarumma un pallone che con maggiore freddezza avrebbe potuto e dovuto appoggiare a Verdi, solo davanti alla porta.

In precedenza, però, anche Ospina era stato bravo a fermare una girata di Musacchio a pochi centimetri dalla linea di porta. Nel finale protagonista l’arbitro Doveri che espelle Fabian per un inestistente fallo di mano (doppio giallo) e poi Ancelotti.

Martedì sarà un’altra partita. In palio c’è l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Obiettivo in questo momento fondamentale, assieme all’Europa League, per la formazione di Ancelotti.