Napoli, sconfitta ingiusta ma la corsa continua

I gol di Zielinski e Mertens non bastano ad evitare il ko allo stadio Maradona

Un Napoli falcidiato dagli infortuni, senza Koulibaly, Anguissa, Insigne, Ruiz ed Osimhen e con Demme e Politano, reduci dal Covid e non ancora in forma, ha tenuto testa all’Atalanta, una delle squadre più ostiche da affrontare in questa fase della stagione. Gli orobici erano reduci da sei vittorie in trasferta ed un pareggio. Al 7′ minuto il vantaggio degli ospiti con Malinovskyi e partita in salita per gli azzurri che però, con grinta e carattere, hanno raggiunto il pareggio al 40′ con Zielinski ancora una volta in gol. Nel secondo tempo la partita sembra cambiare a favore della formazione di Spalletti, grazie alla rete di Mertens, capitano coraggioso, che batte Musso con un preciso destro al termine di un perfetto contropiede. La reazione dell’Atalanta non si fa attendere e si concretizza, dopo un clamoroso palo di Zapata, nel pareggio di Demiral al 66′. Dopo quattro minuti Freuler trova anche il diagonale del 2-3 gelando un Maradona che non ha mai smesso di sostenere la squadra. Nel finale sul destro di Petagna arriva anche la grande occasione per il meritato pareggio ma l’attaccante arriva scoordinato e mette il pallone alto sulla traversa. Il periodo no continua ma, come diceva Eduardo… “addà passà a’ nuttata“.

Mario Passaretti