Mertens più di Diego! Il Napoli suona la sinfonia in casa del Salisburgo

Il belga segna una doppietta e supera Maradona nella classifica dei gol in azzurro

di Marco Martone

Ancelotti risponde alle critiche, trascura i “suggerimenti” sulla formazione, va per la sua strada e vince la sua sfida. Il Napoli di Salisburgo è la fotografia di una squadra che sa bene quello che vuole, con potenzialità enormi e qualche limite che andrà corretto in corso di stagione.

Una vittoria da grande squadra, contro un manipolo di ragazzi bravi e veloci. Il Napoli trascinato da Mertens, che raggiunge e supera Maradona nella classifica dei gol segnati in maglia azzurra (116), batte  la formazione austriaca e ipoteca il passaggio agli ottavi di finali di Champions. 

Un risultato che sarebbe storico e che solo qualche critico di professione proverà, come sempre, a sminuire. La partita è stata spettacolare, ricca di emozioni, piena di giocate eccezionali (Mertens e Meret su tutti) ma anche di errori macroscopici (Malcuit e Koulibaly). Un unico neo in tutta la gara, la prestazione di Lozano, ampiamente al di sotto della sufficienza. 

Ancelotti sceglie di partire con il messicano in coppia con Mertens, lasciando il ritrovato Milik in panchina. In difesa il forfait di Manolas costringe il tecnico a schierare Luperto, che alla fine risulterà tra i migliori in campo. La partita la sblocca Mertens con un gran diagonale, poi l’errore di Malcuit che provoca il rigore dell’1-1. Nella ripresa il nuovo vantaggio del Napoli, sempre con Ciro e il nuovo pareggio del bravo Haaland. Pochi secondi e arriva il 3-2 definitivo di Insigne, entrato da poco.

Vittoria e primo posto in classifica davanti al Liverpool. Il resto sono chiacchiere…