La margherita di Luigi Basilico vince la finalissima di Pizza1one 2017

Secondo posto per Vincenzo Gagliardi, terzo classificato Danilo Fusco

Con una pizza margherita ai pomodori San Marzano dop, mozzarella di bufala dop, olio e basilico, Luigi Basilico, classe 1989, ha vinto la terza edizione del campionato televisivo Pizza1one, ideato dall’Istituto Nazionale Pizza presieduto dal cavalier Claudio Ospite e condotto da Peppe Nardelli per la regia di Antonio Canitano. “Sono cresciuto nella pizzeria di mio padre, ‘Il Branzino’ di Caivano, dove ho imparato un mestiere di famiglia e questo premio mi emoziona e mi rende orgoglioso allo stesso tempo” ha dichiarato il 27enne Basilico che si era presentato alle prime puntate eliminatorie con pizze molto più elaborate: la “Gran Rosè” con pomodorini gialli del piennolo, crema di noci, guanciale stagionato, provola di Agerola, noci granulate e rose commestibili e, per le semifinali, con una “Zuccherina” alla crema di zucca, pancetta, provola affumicata e melanzane grigliate. “Per la finalissima ho preferito puntare sulla tradizione e sono contento che la giuria abbia premiato questa mia scelta”. La medaglia d’argento della competizione va a Vincenzo Gagliardi, 33 anni, palermitano, oggi titolare della pizzeria “Arte Bianca” di Caserta che ha conquistato il secondo posto con la “Three stars”, una pizza con asparagi, carciofini, patate al forno saltate nella cipolla di Tropea, erbette cipollina, fiordilatte, peperoncini verdi di Sicilia e rucola. “Sono abituato alle gare – ha affermato – ma la partecipazione al Pizza1one mi ha davvero emozionato”. Terzo classificato Danilo Fusco, 32 anni di Secondigliano (pizzerie “Benevenuti al Sud” al corso Secondigliano e al corso Vittorio Emanuele a Napoli) che ha conquistato la giuria con una pizza doppia, con ripieno di provola di Agerola, polpette con pomodoro San Marzano, olive e cipolla, e una fonduta di formaggio fuso, applicata all’uscita dal forno, sopra il secondo disco di pizza. Fusco, inoltre, si è aggiudicato il premio speciale della giuria, composta dai veterani dell’Unione Pizzerie Storiche Centenarie Napoletane, presieduta da Antonio Starita (“Starita a Materdei”) nella puntata fuori-concorso “Sfida al campione”, a colpi di una semplice margherita, contro Nino Pannella, il vincitore della precedente edizione del Pizza1one. Molte apprezzate, anche se non sono riuscite a salire sul podio, le pizze preparare dagli altri cinque concorrenti giunti in semifinale: Carmine Landi, Pasquale Di Fiore, Alessio Velardo, Giacomo Travaglino, Mario Giordano, sotto lo sguardo attento, mai severo ma spesso complice e rassicurante, dei giudici di forno Fabio Cristiano, Alessandro Mosca, Angelo Tramontano e Marco Di Pasquale.

Nella sezione celiaci trionfa Michele Sorvillo, 24 anni, di Orta di Atella (pizzeria ‘O Sole Mio), in provincia di Caserta, con una pizza alla panna, ai funghi porcini, provola affumicata, salsiccia e mozzarella di bufala dop, ha superato gli altri quattro finalisti: Salvatore Lioniello, Michele Maresca e Matteo Specchio.“Questa vittoria mi carica ancora di più per la sfida di Parma all’inizio di maggio” ha affermato Sorvillo, che ha avuto come maestro e giudice di forno Marco Amoriello (pizzeria “Il Guappo” a Moiano-Benevento), decano delle pizzerie dedicate ai celiaci.