In punta di piedi… al Teatro di Corte di Palazzo Reale

Si chiude l'edizione 2016/17 di Autunno Danza con lo spettacolo della Scuola di Ballo

 

Sabato 26 novembre alle ore 20.30 al Teatro di Corte di Palazzo Reale e in replica domenica 27 novembre alle ore 17.00 si chiude l’edizione 2016/17 di Autunno Danza con In punta di piedi, spettacolo della Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo, diretta da Stéphane Fournial.

Tutti gli allievi della Scuola, quelli che frequentano la Propedeutica fino agli allievi dell’ VIII Corso, eseguiranno un programma che contempla una serie di estratti dal repertorio classico, da Il lago dei cigni (coreografie di Petipa, Bourmeister e Ivanov su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij) a La Bayadere (coreografia di Marius Petipa su musica di Ludwig Minkus), da Le Corsaire (coreografie Marius Petipa su musiche di Adolphe Adam e Cesare Pugni) a Giselle (coreografia di Jean Coralli e Jules Perrot su musica di Adolphe Adam).

La Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo, la più antica in Italia e tra le prime in Europa, fu fondata nel 1812 da Pietro Hus, sotto il regno di Gioacchino Murat, ed è diretta dall’ottobre 2015 da Stéphane Fournial, Cavaliere delle Arti e delle Lettere titolo conferito dal Ministro della Cultura Francese Frédéric Mitterrand, apprezzato per le innumerevoli esperienze internazionali.

Da pochi giorni la Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo ha istituito, grazie alla Fondazione Banco di Napoli, 3 borse di studio, per l’anno scolastico 2016/2017, per gli allievi che studiano danza classica, a livello semi-professionale o professionale, che, per motivi di merito e in documentate difficoltà economiche, o residenti nelle Regioni di Marche, Abruzzo e Umbria, fortemente colpite dai recenti terremoti, si distinguano.

“Sono molto grata a Daniele Marrama, Presidente della Fondazione Banco di Napoli – dichiara Rosanna Purchia, Sovrintendente del Teatro di San Carlo- per la vicinanza che sempre dimostra nei confronti del nostro Teatro.

Offrire tre borse di studio per merito, con particolare attenzione agli allievi che provengano dalle zone colpite dai recenti terremoti, e desiderino essere ammessi alla Scuola di Ballo del Teatro -la più antica in Italia e tra le prime in Europa- non solo permette a giovani talenti di proseguire negli studi, ma altresì prosegue il cammino intrapreso dal Teatro San Carlo per il sociale, che è un obiettivo primario della nostra Fondazione.”