“La Cicala e la Formica” al Teatro dei Piccoli

La programmazione al Teatro dei Piccoli, nella nuova stagione promossa da Comune di Napoli e Mostra d’Oltremare, e curata da Le Nuvole, I Teatrini, Progetto Sonora e CineTeatro La Perla, prosegue domenica 6 marzo (ore 11, repliche lunedì 7 e martedì 8 alle ore 10) con La cicala e la formica, nello straordinario allestimento, per i bambini dai 3 anni in su, realizzato da Claudio Casadio e Giampiero Pizzol per Accademia Perduta Romagna Teatri di Ravenna.

Nel cast, gli attori Maurizio Casali, Mariolina Coppola e Alessandra Tomassini; scene di Maurizio Bercini, Donatello Galloni, Ilaria Commisso; costumi di Luca Dall’alpi e Maurizio Casali; canzoni di Paola Baldarelli e musiche di Giovanni Perinelli; regia di Claudio Casadio. La cicala e la formica, due piccoli animali, simbolo dell’ozio e del lavoro sono tra i più famosi al mondo grazie anche alla popolare favola di La Fontaine. “Nel nostro spettacolo – sottolineano gli autori in una nota – contrariamente a quanto accade nel racconto del narratore francese, le due figure non sono rigidamente contrapposte, anzi. Attraverso il loro rapporto di amiche – avversarie, si snoda il filo di una avventurosa storia, comica e saggia, antica e moderna, piena di incontri e scontri , di sorprese e paure sul filo dei versi e delle rime con cui è scritto il testo”.

Cicala e formica diventano veri e propri personaggi prendendo corpo e acquistando una personalità quasi umana. La cicala non è soltanto una oziosa perditempo, ma possiede un autentico talento artistico ed una voce straordinaria. La formica, invece, che ha una mentalità più realistica, si occupa del posto di lavoro, della casa e delle piccole gioie e dolori del quotidiano. Da questa diversità di visioni emerge un modo differente di affrontare ogni problema e quindi un diverso modo di parlare e agire.  Nelle dinamiche tra le due protagoniste si insinua l’azione di un terzo personaggio: il Calabrone. Un impresario, un affarista senza scrupoli che illude e sfrutta la Cicala per poi abbandonarla squattrinata e sola al gelo dell’ inverno. Il mito della facile ricchezza e della perpetua spensieratezza si infrange contro il mondo reale. A questo punto tutto il peso della storia poggerà sulla formica che dovrà scegliere se chiudere la porta alla sfortunata compagna o tentare di salvarla a rischio della propria vita. “Il racconto di una amicizia perduta e riconquistata – concludono gli autori –  mette alla prova attori e spettatori per tracciare una parabola moderna e condurre all’epilogo questa piccola e grande storia senza fine”.  Biglietti 7 euro (feriali) 8 euro (festivi). Info: tel. 081 0330619 www.teatrodeipiccoli.it  info@teatrodeipiccoli.it