Il Napoli a Crotone per brindare a un anno di record

Gli azzurri vincendo sarebbero "campioni d'inverno" titolo effimero ma significativo

di Marco Martone

Dopo la brillante vittoria sulla coraggiosa Sampdoria di Gianpaolo, capace di venire al San Paolo a giocare al calcio e non solo a difendersi, come fatto da ben più blasonati avversari, il Napoli si prepara alla trasferta di Crotone, che chiuderà un anno straordinario, fatto di record, gol, vittorie e tanto spettacolo. Sarri ha portato il Napoli a livelli impensabili e la squadra ha dimostrato sul campo di essere tra le più forti, in Italia e tra le più apprezzate anche in Europa. La sfida di domani potrebbe regalare agli azzurri la soddisfazione, effimera ma non del tutto trascurabile, del primato d’inverno. Un dato che statisticamente ha rappresentato un’ipoteca importante in vista della vittoria finale, almeno stando a quanto accaduto nel corso degli ultimi dieci campionati. Guai a fidarsi però, perché lo scudetto d’inverno, già vinto del resto dal Napoli due anni fa, non conta nulla e rischia soltanto di creare facili illusioni e pericolosi voli pindarici. La Juventus bracca il Napoli col fiato sul collo e non sarà affatto facile scrollarsela di dosso, indipendentemente dalla posizione che occuperà al termine della prossima giornata di campionato.

Resta il dato di una Napoli cui manca poco, veramente poco, per poter suggellare nel modo migliore un triennio di lavoro e progettazione. Per questo anche il mercato di gennaio dovrà dare lo scossone decisivo per restare al vertice fino al termine della stagione. Inglese sarà un rinforzo importante ma la sensazione e che, nell’attesa dei rientri di Ghoulam e Milik, ci sia bisogno di almeno altri due innesti per rintuzzare gli attacchi della vecchia Signora. La Juventus, se tutto va secondo le previsioni, potremmo ritrovarcela anche in semifinale di Coppa Italia, altro obiettivo da non trascurare in un’annata in cui almeno un trofeo bisognerebbe portarlo a casa.