di Marco Martone
Ha sofferto il Napoli ma solo per colpa di Manolo Gabbiadini, che a poco più della metà del primo tempo ha avuto la maldestra idea di reagire a un bruttissimo fallo subito, costringendo l’arbitro Mazzoleni ad estrarre il cartellino rosso. Da dire che lo stesso Mazzoleni ha sbagliato nella ripresa a non espellere Cristetig, che già ammonito ha fatto un fallo da giallo che meritava una sanzione. Resta la scelta sconsiderata da parte di Gabbiadini, che evidentemente non è sereno e rischia così di compromettere la sua stagione in azzurro. Il rischio di prendere due giornate è molto elevato. E sabato c’è Juventus-Napoli. In precedenza lo stesso Gabbiadini aveva sfiorato il gol con un sinistro al volo sul quale il portiere del Crotone è stato miracoloso.
Il Napoli, a quel punto, era in vantaggio per 1-0 con il gol di Callejon ispirato dal solito Mertens. E meno male che una manciata di secondi dopo essere rimasto in inferiorità numerica, gli uomini di Sarri sono riusciti a segnare il gol del 2-0, con Maksimovic sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il doppio vantaggio ha consentito al Napoli di poter gestire la partita e un secondo tempo nel quale il Crotone ha provato, con molta confusione per la verità, a dare fastidio a Reina, miracoloso in almeno due occasioni. Nel finale, dopo che Mertens ha avuto l’occasione per il 3-0, è arrivata la rete di Rosi che ha dato un po’ di tremarella agli ultimi istanti di una partita che, espulsione a parte, avrebbe potuto essere archiviata in maniera chiara già nel primo tempo, se solo Gabbiadini avesse pensato alla grande occasione a disposizione per imprimere il proprio marchio su questa stagione e non si fosse lasciato andare a una reazione isterica, da presunto campione.
