De Magistris umilia il sindaco di Trieste: «Da lui banali e beceri luoghi comuni»

Il primo cittadino replica al collega giuliano che aveva pesantemente offeso Napoli

«È davvero un peccato che una bellissima città come Trieste sia guidata da un sindaco che cede ai luoghi comuni più banali e beceri su Napoli. Sono certo che i cittadini triestini sono molto più seri di un’amministrazione che, a quanto pare, non è in grado neanche di gestire il problema della spazzatura in una città che è grande quanto un quartiere di Napoli». Così ha ribattuto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, a seguito delle dichiarazioni del primo cittadino di Trieste Roberto Dipiazza che, avendo verificato un problema nella rimozione di alcuni rifiuti nella sua città, aveva commentato “”noi non siamo a Napoli, siamo a Trieste””.

«Dal 2011, da quando c’è questa amministrazione, le immagini dei rifiuti a Napoli sono solo un pallido ricordo – ha detto de Magistris – Napoli è la città italiana che cresce di più in termini culturali e turistici, e capisco bene che ad alcune realtà politiche e territoriali del Nord questa cosa possa dare grande fastidio. Ma noi siamo un popolo accogliente per natura, – ha concluso – per cui voglio solo rivolgere un invito caloroso a tutti i cittadini triestini di venire a visitare la nostra bellissima città. Nonostante tutti i suoi problemi, che nessuno mai ha negato, tornerete a casa carichi di una bellezza e di una meraviglia che non ha eguali al mondo».

In un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, il primo cittadino giuliano aveva mostrato alcune immagini di una strada del centro triestino invasa da rifiuti e lanciato un messaggio ai cittadini: “Cari concittadini, quando vedete questi disservizi dell’Acegas, a cui diamo 38 milioni all’anno, telefonatemi, perchè è giusto. Noi non siamo a Napoli, siamo a Trieste, per cui quando vedete questi disservizi, chiamatemi che poi provvedo io…”.