Col Psg un pareggio che vale oro. Il Napoli a un passo dagli ottavi di Champions

Azzurri primi del girone a pari punti con il Liverpool sconfitto 2-0 a Belgrado

di Marco Martone

Il Napoli passa indenne anche il secondo esame consecutivo con il Psg e porta a casa un pareggio che potrebbe risultare decisivo per l’accesso alla fase successiva della Champions League. L’1-1 del San Paolo, in concomitanza con la sorprendente sconfitta del Liverpool contro la Stella Rossa, lancia gli azzurri in testa alla classifica del girone.
Sei punti, come gli inglesi, ma con il vantaggio dello scontro diretto vinto a Fuorigrotta. Il Psg segue a 5 punti, mentre la Stella Rossa che di punti ne ha 4, rientra clamorosamente in gioco. Tutto ancora da decidere, dunque.
La partita ha visto un Napoli dai due volti. Timoroso e timido nel primo tempo, con i francesi più volte pericolosi e padroni del campo. Nessuna grande occasione da rete ma certo i primi 45’ hanno visto la squadra di Ancelotti in sofferenza, salvata spesso dai recuperi di Koulibaly e dallo strapotere fisico di Allan a centrocampo. Allo scadere la beffa del gol di Bernat giunto a tempo scaduto e al termine di un’azione di contropiede, che ha visto la retroguardia azzurra impreparata sull’affondo a sinistra di  Mbappè.
Poteva essere una mazzata e invece il goL dei transalpini ha messo le ali al Napoli, sceso in campo nella ripresa con un piglio diverso. Trascinati da un Callejon monumentale i partenopei hanno preso d’assedio la porta avversaria e Buffon è stato costretto a fare gli straordinari per evitare il pareggio. Il meritato 1-1 è però arrivato ugualmente, grazie al rigore procurato dallo stesso Callejon e trasformato da Insigne con un preciso tiro alla destra di Buffon.
Nel finale un po’ di sofferenza per il ritorno del Psg ma senza che Ospina abbia dovuto fare grandi interventi per difendere la propria porta dagli attacchi parigini.
Al triplice fischio festa grande per i 55mila del San Paolo, che hanno salutato con un lungo applauso l’ingresso in campo di Cavani e che ora attendono le prossime due gare per festeggiare una qualificazione nella quale in pochi credevano.

LE PAGELLE: Ospina 6. Rui 6,5. Maksimovic 6. Albiol 7. Koulibaly 7,5. Allan 7. Fabian 6,5. Hamsik 6. Mertens 6. Callejon 8. Insigne 6. Hysaj 6. Zielinski 6. Ounas 6,5. Ancelotti 7