A Secondigliano gli studenti discutono di legalità, criminalità e “baby gang”

I 240 studenti partecipanti alla quinta edizione del SeLF – Secondigliano Libro Festival mercoledi 14 febbraio, dalle 10 alle 12, nel teatro della parrocchia dei Sacri Cuori (I traversa Casilli al Corso Italia) discuterranno di legalità, criminalità e della escalation dei fenomeni di delinquenza minorile. L’occasione è offerta dal secondo “Incontro con l’autore” che sarà incentrato sulla discussione del libro “Tutta un’altra storia” (ed. Navarra) e con la presenza del suo autore Alessandro Gallo, protagonista di battaglie contro le mafie in tutta l’Italia Centrosettentrionale e non solo.
All’incontro, moderato dal presidente del SeLF Salvatore Testa, ha annunciato la sua presenza l’assessore ai giovani del Comune di Napoli, Alessandra Clemente.
Sarà l’occasione di un utile confronto tra i giovani di una periferia degradata, quella di Secondigliano, con un giovane originario di un’altrra simile periferia napoletana, il Rione Traiano, e che ha fatto di Bologna e Reggio Emilia il centro delle sue attività contro ogni tipo di criminalità organizzata.
Il primo “incontro con l’autore” ha visto protagonisti Maria Franco ed il libro “La Carta e la vita, i ragazzi e le ragazzìe di Nisida raccontano la Costituzione”; il terzo è in programma il 14 marzo con Marco Perillo e “Segreti e misteri dei quartieri di Napoli”.
Secondigliano libro festival è promosso dall’associazione omonima di volontariato culturale che opera in tutte le scuole del quartiere con il patrocinio del Comune di Napoli, il contributo dell’Ordine regionale dei giornalisti e del Sindacato unitario dei giornalisti della Campania e con la collaborazione dei Missionari dei Sacri Cuori, della LS Comunicazione, dell’associazione arte presepiale e dell’isis Vittorio Veneto.
Il progetto si concluderà a fine aprile con la votazione del libro preferito dai ragazzi delle scuole secondarie e l’assegnazione del “Premio Sgarrupato”.