Phlegraea SocialBookBar, leggere in… prestito

I clienti potranno prendere tre libri e riconsegnarli dopo averli letti o sfogliati

Tre soci e una nuova libreria con un progetto innovativo: una biblioteca sociale. Grazie alla sottoscrizione di un abbonamento annuale i clienti potranno prendere tre libri in prestito al mese e riconsegnarli dopo averli letti o anche solo sfogliati. E’ questa Phlegraea SocialBookBar, 260 mq di superficie dedicati al libro, all’editoria e alla socialità che apre in Piazza della Repubblica 114-116 a Pozzuoli, nel cuore dei Campi Flegrei. Phlegraea SocialBookBar colma un vuoto a Pozzuoli con un’offerta diversificata e attenta alle esigenze del territorio.

“Partiamo con il passo della colomba perché nessuna biblioteca è stata costruita in un solo giorno – racconta Francesco Wurzburger – 18mila volumi per il pubblico divisi in narrativa, saggistica e giovani lettori oltre un’attenzione particolare per la storia e la cultura dell’area flegrea e delle isole del golfo. Sarà un’offerta costantemente aggiornata ed eterogenea grazie alla collaborazione con Mondadori Retail”
Il progetto considera il libro e la sua fruizione pratica fondamentale della tenuta e crescita sociale di una comunità, “da gennaio infatti – spiega Alessandro Di Rienzo – partirà la biblioteca sociale, con un abbonamento annuale sarà possibile prendere fino a tre libri in prestito al mese e così soddisfare le curiosità che si esauriscono con un approccio parziale o di breve durata per un libro, saremo anche editori e polo formativo sui mestieri della scrittura con un’attenzione specifica rivolta a studenti e ai migranti”.
Phlegraea SocialBookBar vivrà tra il mare, il Rione Terra e l’immenso patrimonio archeologico dell’area. “Nell’elaborare la nostra identità – dice Luca Conte – abbiamo provato a sintetizzare tutto quello che caratterizza un territorio dall’enorme tradizione e capacità attrattiva. Il nostro logotipo è una rielaborazione contemporanea del prospetto di Puteoli raffigurato sulle fiaschette vitree del II e IV secolo d.C. Al posto del tempio nel logo c’è una libreria perché questa è garante di legami sociali e di un confronto civico, elementi ancora più indispensabili in pandemia”.
A fine gennaio Phlegraea SocialBookBar avrà anche una buvette e una terrazza di tavolini rivolti alla piazza, “i nostri appuntamenti concilieranno l’esigenza dell’aggregazione con le regole dettate dal momento storico – spiegano i tre soci – vogliamo diventare la casa di scrittrici e scrittori, come i caffè di Parigi a metà del secolo scorso”.