Domenica 22 febbraio 2026 la Coelmo Napoli City Half Marathon corre con la Casa Circondariale di Secondigliano per il progetto We Run Again. Al via anche Staffetta X2 e Family Run&Friends. L’iniziativa gode del patrocinio di Sport e Salute
Lo sport come possibilità, come spazio di riscatto, come occasione per ricominciare. È questo il cuore di «We Run Again», il nuovo progetto sociale promosso da Napoli Running – società organizzatrice della Coelmo Napoli City Half Marathon – che mette al centro la persona e il suo potenziale. L’iniziativa coinvolge i detenuti del «Centro Penitenziario Pasquale Mandato di Secondigliano – Napoli» come frutto di un’idea semplice e potente: utilizzare la corsa come strumento educativo capace di sviluppare disciplina, motivazione, senso di appartenenza e, soprattutto, un percorso concreto di reinserimento sociale. L’iniziativa è stata presentata oggi, lunedì 15 dicembre, presso la Casa Circondariale di Secondigliano.
Il progetto «We Run Again»
Napoli Running ha messo a disposizione risorse tecniche per creare e condividere i programmi di allenamento con l’obiettivo di far partecipare diversi detenuti alla prossima Coelmo Napoli City Half Marathon di domenica 22 febbraio 2026. Un lavoro di concerto con le forze dell’Istituto Penitenziario e i Funzionari Giuridico-Pedagogici, gli educatori, che hanno individuato i candidati a partecipare al progetto in alcuni i detenuti che attualmente godono di una condizione di semilibertà e, durante il giorno, sono impiegati in normali attività lavorative all’esterno della casa circondariale e vi fanno rientro per pernottare.
I piani di allenamento saranno preparati dai tecnici di ASD Napoli Running in base alla manifestazione alla quale i detenuti andranno a partecipare, al livello personale di preparazione atletica e alla volontà di correre in squadra o da singoli. L’obiettivo è quello di far partecipare almeno dieci detenuti a cinque staffette ed altrettanti alla gara principale, la mezza maratona Fidal. Un’attenzione ulteriore è stata riservata alle detenute per le quali il progetto prevede la partecipazione alla Family Run&Friends di sabato 21 febbraio, in compagnia della propria famiglia, una circostanza dall’alto valore simbolico e dal potenziale emozionale dirompente.
Un progetto partecipato e carico di significato, nel quale istituzioni, organizzatori, Polizia Penitenziaria e detenuti hanno simbolicamente inaugurato un cammino comune che li porterà fino alla Coelmo Napoli City Half Marathon in programma il prossimo 22 febbraio. Durante l’incontro è stato più volte ribadito come la dimensione sportiva rappresenti il cuore dell’iniziativa: la corsa diventa infatti uno spazio di cambiamento, capace di restituire senso alla quotidianità detentiva e fissare obiettivi reali, raggiungibili, condivisi.
Sono intervenuti
Gianfranco Marcello, Direttore della Casa Circondariale di Secondigliano: “Ho colto questa iniziativa con molto favore, nonostante mi sia insediato solo un mese fa. Credo che lo sport abbia un potere terapeutico, la nostra istituzione è chiusa e dobbiamo trovare il modo di aprirci alla città e al territorio per adempiere ai nostri compiti di reintegro. Questa iniziativa è importante per la sua natura di grande inclusione, da questa esperienza i detenuti imparano che c’è posto per tutti, che non è necessario vincere ma la vera vittoria è nella partecipazione, nella condivisione, nella crescita e raggiungimento di un obiettivo, in un clima in cui non sussiste pressione per il risultato. Con a questo progetto, offriamo una possibilità. Grazie a quanti hanno ideato e lavorano alla realizzazione di questo programma.”
Carlo Capalbo, Presidente di Napoli Running: “Napoli Running ha nel DNA il risultato tecnico, la Coelmo Napoli City Half Marathon ha infatti il merito, unico nella storia italiana, di detenere i primati italiani maschile e femminile di mezza maratona. Centrare questo obiettivo ha qualificato l’evento per la sua velocità e la capacità di attrarre grandi campioni. Ma la Coelmo Napoli City Half Marathon ha a cuore il risultato di tutti i runner, dal primo all’ultimo, un impegno che ha portato ad un impatto economico importante e che ha un forte carattere sociale, ad alto potenziale inclusivo anche nei confronti di categorie fragili. Si è svolto ieri il Giubileo del detenuto, come Napoli Running vogliamo contribuire, dare ai detenuti della Casa Circondariale di Secondigliano la possibilità di inserire un obiettivo, di pianificare un traguardo sportivo con la volontà di trasformarlo in un’occasione di luce, speranza, disciplina e cambiamento” – ha dichiarato Carlo Capalbo, presidente di Napoli Running. “I nostri tecnici seguiranno le fasi di allenamento, ci sarà anche un seminario motivazionale, ringrazio le figure tecniche e professionali che hanno permesso di promuovere questo progetto”, ha concluso.
Francesca Merenda, Coordinatrice Regione Campania Sport e Salute: “Come Sport e Salute Campania siamo orgogliosi di patrocinare la Coelmo Napoli City Half Marathon 2026 e di supportare il progetto We Run Again, un’iniziativa che incarna pienamente i valori dello sport come strumento di inclusione, rigenerazione e nuova opportunità. Il coinvolgimento dei detenuti del carcere di Secondigliano rappresenta un segnale concreto di quanto lo sport possa restituire dignità, fiducia e un nuovo senso di appartenenza. RunAgain non è solo un nome: è un messaggio potente di ripartenza che, inserito in un evento già noto a livello internazionale e realizzato proprio nell’anno in cui Napoli è Capitale Europea dello Sport 2026, si colloca perfettamente nella visione e nelle progettualità del programma Sport di Tutti – Carceri, che Sport e Salute sta portando avanti in 144 istituti penitenziari italiani, grazie a un investimento complessivo di 2,6 milioni di euro in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.”
Le istituzioni presenti hanno confermato il loro sostegno a un progetto realizzato in collaborazione con Sport e Salute, il Ministero della Giustizia, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, la Polizia Penitenziaria e il Garante dei detenuti. L’edizione 2026 della Coelmo Napoli City Half Marathon sarà, infatti, la fase pilota del progetto, con l’obiettivo di trasformarlo in un appuntamento stabile. Per Napoli Running, si tratta di un investimento nel valore umano dello sport e nella capacità della comunità di accogliere chi sceglie di rimettersi in cammino. Un lavoro di squadra che punta a costruire un modello replicabile anche in altre realtà italiane.
Sport e Salute
Sport e Salute è la società dello Stato che si occupa dello sviluppo dello Sport in Italia. Si occupa della promozione dell’attività fisica e i Corretti Stili di Vita. L’obiettivo principale è quello di coordinare e sviluppare attività volte a sostenere e promuovere lo sport di base, incrementare la pratica sportiva, valorizzarne il ruolo educativo e l’integrazione sociale su tutto il territorio attraverso i progetti Sport di Tutti che prevedono interventi su parchi, quartieri e carceri. Tutte azioni volte a dare concretezza al diritto allo sport, sancito ora anche dalla Costituzione. Conta al suo interno su competenze specifiche in tema di ingegneria applicata all’impiantistica sportiva, con “Spazio Sport” capace di progettare, riqualificare, appaltare e sviluppare progetti per migliorare l’offerta di luoghi per lo sport in tutta Italia, partendo dall’esistente; ripensando e trasformando gli spazi urbani inutilizzati o degradati rendendoli luoghi capaci di offrire opportunità di crescita per i quartieri e le comunità.
La comunicazione
Nell’ottica di amplificare un messaggio che parla di responsabilità sociale, comunità e seconde opportunità, anche la campagna di comunicazione avrà un ruolo importante: previsto il coinvolgimento di influencer, media partner e sportivi che documenteranno il progetto attraverso video, interviste e storytelling autentici, diffusi sui canali ufficiali di Napoli Running e dei partner.
Anche la scelta del nome, We Run Again, gioca sul concetto di rinascita: Run esprime la volontà di ripartire, mentre Again – parola oggi molto popolare a Napoli – rafforza l’idea di continuità e nuova direzione. Un nome breve, immediato, moderno, pensato per essere anche un hashtag capace di unire le storie dei partecipanti: #WeRunAgain.
Palinsesto eventi
La manifestazione principale si svolge sulla distanza ufficiale di 21,097km misurata e certificata e che si fregia della Bronze Label dalla World Athletics, delle 5 Stelle Quality Race dalla European Athletics, nonché del Gold Label FIDAL. La Coelmo Napoli City Half Marathon gode anche dei primati maschile e femminile italiani di mezza maratona, unica nella storia delle manifestazioni italiane ad avere questo prestigio. Manifestazioni per tutti con le non competitive, senza obbligo di tesseramento e certificato medico-agonistico, la Family Run&Friends di sabato 21 febbraio 2026 alle ore 11.00, su un percorso da circa 2 km, e la Staffetta X2 (10 Km + 11,0975 Km) di domenica 22 febbraio 2026, che conferma la vocazione solidale dell’evento, i pettorali, infatti, potranno essere acquistati solo tramite le organizzazioni no profit aderenti.

