E ora avanti la prossima! Il Napoli archivia, senza troppi patemi, la pratica Udinese e fa un ulteriore passo verso la qualificazione alla prossima Champions League. Un obiettivo straordinario, qualora venisse raggiunto, che soltanto due mesi fa sembrava quasi impossibile. Per molti, critici e “maestri” di calcio. Non per Gattuso che in quell’obiettivo ha sempre creduto, assieme ai suoi ragazzi. Contro l’Udinese la gara è durata appena 45 minuti. Il doppio vantaggio firmato Zielinski-Fabian, poi la rete di Okaka favorita dall’unico errore di Manolas nel corso della gara. Nella ripresa il Napoli ha deciso di mettere fine alla storia e l’ha fatto pressando l’avversario fin dentro l’area di rigore. I frutti sono arrivati subito, con la rete di Lozano che ha sfruttato un macroscopico regalo della retroguardia bianconera. Poi è stata solo accademia, con gli Azzurri padroni del campo e autori di altre due reti, con Di Lorenzo e Insigne nel finale. Un 5-1 perentorio contro un’Udinese che non ha giocato con il coltello tra i denti ma che nulla ha regalato al Napoli. Tra i migliori in campo, ancora una volta, Osimhen, che non ha segnato ma autore di giocate determinanti e sempre nel vivo del gioco, nonostante il peso di una diffida che avrebbe potuto condizionarlo. Domenica si va a Firenze non sarà facile. Due tappe al termine della corsa, poi si tireranno le somme. Si deciderà anche il destino di Gattuso, tutto ancora da scrivere…
Marco Martone