di Marco Martone
Il vecchio e il nuovo Napoli si fondono in una miscela perfetta e danno vita alla prima sinfonia della stagione. A Parma finisce 2-0 per gli uomini di Gattuso, che hanno atteso poco più di un tempo, prima di sferrare l’assalto decisivo alla formazione di casa. Un uno-due firmato dalla coppia dei piccoletti, Mertens-Insigne, supportati da un Lozano che sembra un giocatore diverso rispetto allo scorso campionato e soprattutto dal nuovo innesto Osimhen, entrato nella ripresa e trascinatore della squadra. La sua esclusione, dalla formazione iniziale, aveva meravigliato qualcuno ma a conti fatti ha avuto ragione Gattuso. Il suo ingresso in campo ha trasformato il Napoli, fino a quale momento in pieno controllo della partita ma mai pericoloso dalle parti di Sepe.
Da un suo contrasto in area, su cross di Lozano, è scaturita la prima rete di Mertens, poi un’altra serie di giocate di spessore che hanno messo in difficoltà la retroguardia parmense. Il raddoppio è stato di Insigne, abile a rimettere in rete una respinta corta di Sepe su diagonale di Lozano. Note positive per Ringhio arrivano anche dal reparto difensivo, dove ad un Ospina impeccabile sulle uscite alte, si è aggiunto un Koulibaly concentrato e preciso e un Manolas attento. Meno bene a centrocampo, con la coppia Zielinski-Fabian che ha giocato a ritmi lenti e compassati e con Demme che non è andato oltre il compitino. Tre punti che aprono nel migliore dei modi un campionato che presenterà tante incognite, per l’atmosfera in cui è cominciato e per un mercato che sarà destinato, forse, a cambiare il volto di molte formazioni.
Ospina 6,5; Di Lorenzo 6, Manolas 6, Koulibaly 7, Hysaj 6; Zielinski 5 (88′ Lobotka SV), Demme 5 (61′ Osimhen 7), Fabian Ruiz 5,5 (84′ Elmas SV); Lozano 7 (84′ Politano 6), Mertens 7 (88′ Petagna SV), Insigne 7. Allenatore: Gennaro Gattuso 7
