Magic World, piscine e salvagenti fuori al Tribunale

C’è la svolta. Probabile l’apertura del parco entro fine giugno

di Livio Esposito

Con le pinne i fucili e gli occhiali, si ma non dove il mare è più blu, bensì al tribunale di Napoli, per provare a salvare posti di lavoro e il futuro di una delle strutture ricettive e di aggregazione più grandi d’Italia, il Magic world. Un’iniziativa eclatante e spettacolare che sembra però aver dato già i suoi primi frutti. C’è infatti, finalmente, uno spiraglio per il Magic world perché il giudice Graziano, che sta curando la procedura di fallimento e di vendita della struttura, ha garantito che valuterà la proposta di fitto che gli sarà avanzata dalla società che ha gestito il parco lo scorso anno e darà una risposta in tempi brevissimi, nel giro di qualche giorno.

Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, con La radiazza di Gianni Simioli sta seguendo la vicenda da settimane, ed era anche lui all’ingresso del Tribunale insieme ad alcuni dei dipendenti del parco di divertimento che, per protestare pacificamente e far sentire le loro ragioni, si erano presentati con piscine gonfiabili, palloni e salvagenti per ricreare al Centro direzionale l’aria di festa che, in questi giorni, si sarebbe dovuta cominciare a respirare nel parco acquatico.

“Finalmente è arrivata una buona notizia per i 15 dipendenti a tempo indeterminato e per gli oltre 200 stagionali che, se tutto andrà bene, potranno contare su uno stipendio, che per molti di loro è l’unico in famiglia, per i prossimi mesi” ha detto Borrelli sottolineando che “così come ha detto il giudice Graziano, parallelamente, si andrà avanti per valutare le proposte di acquisto arrivate con la speranza di chiudere definitivamente la questione vendendo l’intera area a imprenditori interessati ad acquistarla e a rilanciarla”.

“Raffaella Perduno, responsabile marketing della società che vorrebbe prendere in affitto la struttura nei prossimi mesi, ha garantito che, dal giorno in cui arriva l’ok del Tribunale, ci vorranno almeno un paio di settimane per aprire il parco, quindi, se tutto andrà bene, i napoletani potranno riavere il loro parco acquatico entro il mese di giugno” ha concluso Borrelli.