Napoli fuori dall’Europa. Sfortuna e qualche leziosismo di troppo

Azzurri in vantaggio con Hamsik poi un tiro cross supera Reina e gela il San Paolo

di Marco Martone

Continua il periodo nero del Napoli, che dopo le sconfitte di Torino e Villarreal e il pareggio con il Milan al San Paolo, è costretto a dire addio anche all’Europa League. Il pareggio con il punteggio di 1a1, maturato a Fuorigrotta, non basta agli uomini di Sarri che pure hanno disputato una gara dignitosa, condita però dal solito a questo punto deleterio leziosismo di alcuni giocatori. Su tutti il portiere Reina che, dopo un intervento prodigioso, ha ripreso come troppe volte gli capita di fare, con troppa frettolosità il gioco, scodellando con le mani al limite dell’area e mettendo in difficoltà il reparto difensivo. Dall’azione seguente è l’angolo per il Villarreal ed è nato il gol, del tutto fortuito, degli spagnoli, sul quale lo stesso Reina, forse, avrebbe potuto fare di più. Alla sagra della leziosità si sono iscritti oggi anche Mertens e soprattutto Insigne, che qualche volta sembra giochino più per se stessi che per la squadra. A farne le spese, più di ogni altro, il Pipita Higuain, apparso completamente fuori dal gioco e non solo per colpa sua. Hanno giocato bene, invece, Hamsik e Valdifiori, ma non è bastato contro una squadra forte in difesa, ben messa in campo e solida dal punto di vista della tenuta atletica. Peccato, perché la Coppa doveva essere un obiettivo importante della stagione e non serve consolarsi con il fatto che d’ora in avanti si potrà pensare solo al campionato. Il vero problema è che il Napoli non vince più e lunedì sera si va a Firenze per una partita che a questo punto può valere un’intera stagione. Vincere per continuare a lottare per lo scudetto. Altre battute d’arresto costringerebbero a guardarsi le spalle.