Nel verdetto depositato oggi, la prima sezione del Tribunale civile di Napoli ha infatti rinviato il giudizio di merito relativo alla sospensione per effetto della Legge Severino, in attesa della pronuncia della Consulta chiamata ad esprimersi sulle eccezioni di incostituzionalità, e rigettato le richieste di revoca dell’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli, quella che ha permesso a De Luca di insediarsi a Palazzo Santa Lucia dopo lo stop del Consiglio dei ministri.
Nell’ordinanza,tra l’altro, i giudici rimarcano le differenze tra il caso del presidente della Regione e quello del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, su cui si è già pronunciata la Corte Costituzionale. Proprio perché le situazioni sono differenti, osserva la prima sezione del Tribunale, bisognerà allora attendere che la Consulta si esprima anche sulla vicenda che riguarda De Luca, sottoposto alle sanzioni della legge Severino a causa della condanna in primo grado per abuso d’ufficio.
Grande soddisfazione viene espressa dal legale di De Luca, l’avvocato Lorenzo Lentini, sia «per la decisione del Tribunale di sospendere ogni decisione all’esito della pronuncia della Corte Costituzionale» sia «per il rigetto dell’istanza di revoca delle misure cautelari. De Luca resta al governo della Regione Campania».
(fonte: IL MATTINO)