Sarri: «La squadra sta accusando un calo di tensione dopo il preliminare»

"Bisogna cambiare atteggiamento mentale, non sono soddisfatto"

“Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara e non è la prima volta che accade”. Maurizio Sarri racconta così la chiave del match in Ucraina.

“E’ la terza volta che paghiamo un atteggiamento non consono in avvio di partita. In campionato siamo riusciti a raddrizzare la situazione mentre stasera no. Probabilmente la squadra ha speso tanto in termini nervosi nello spareggio con il Nizza che era fondamentale e adesso sta pagando un calo di tensione inconscio. Lo Shakhtar è stato più rabbioso e determinato di noi”

“Chiaramente avremmo potuto rimontare anche stasera perchè abbiamo tenuto bene mentalmente e nervosamente nel finale. Se avessimo concretizzato qualche occasione sotto rete forse poteva finire diversamente. Anche perchè le statistiche dicono che abbiamo avuto 7 palle gol noi e 5 lo Shakhtar “.

“Però non sono soddisfatto dell’atteggiamento generale, dovevamo comandare il gioco con maggiore continuità e tenerli nella loro metà campo. L’ultimo stralcio di partita siamo stati superiori, abbiamo giocato con grande vivacità, e questo ci fa capire che fisicamente stiamo bene. Però dovevamo essere più brillanti e logici nell’impostare la manovra”.

Sull’ingresso di Mertens: “Era una nostra arma per cambiare eventualmente l’andamento della sfida. Ci ha dato la sua freschezza e la sua capacità di spaccare le partite. Dries è uno scattista ed ogni tanto ha bisogno di freschezza, per questo talvolta può essere utile farlo giocare a partita già iniziata”.

“In ogni caso il match di stasera ci servirà da esperienza e deve far capire a tutti che la Champions non è una passeggiata e quindi è giusto tornare tutti sulla terra. Poi va anche detto che abbiamo perso contro la testa di serie del Girone. Potevamo evitarlo ma non facciamone certo drammi. La strada è lunga e cercheremo di fare tesoro di questa gara”.

(sscnapoli)