Riqualificazione del colonnato e riscoperta dell’ipogeo, così rinasce piazza del Plebiscito

Protocollo per il progetto che riguarda la Basilica di San Francesco di Paola

È stato sottoscritto dal sindaco Luigi de Magistris, congiuntamente con il Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, il direttore Centrale per l’’Amministrazione del FEC del Ministero dell’’Interno Prefetto Angelo Carbone, e il direttore Regionale Agenzia del demanio Edoardo Maggini, il Protocollo d’’Intesa per la realizzazione del Progetto di riqualificazione di Piazza del Plebiscito e dei suoi spazi ipogei. Il protocollo sancisce la volontà delle parti di proseguire nell’’impegno della riqualificazione di Piazza del Plebiscito realizzando azioni che coinvolgono anche i locali del colonnato e lo spazio ipogeo presente al di sotto della Basilica di San Francesco di Paola.

fig_3b

Il progetto prevede da parte dell’’Agenzia del Demanio la concessione a titolo gratuito al Comune di Napoli degli spazi ipogei al fine di destinarli a luogo per esposizioni museali interattive, conferenze, convegni, seminari, rassegne d’arte, mostre e manifestazioni culturali. L’’accesso al Museo sarà garantito attraverso i locali del colonnato ubicati ai civici 6 e 7 di Piazza del Plebiscito di proprietà del Fondo Edifici Culto, al quale il Comune garantirà la corresponsione annuale di una percentuale del 10% dei proventi derivanti dalla bigliettazione per l’accesso alle iniziative organizzate nell’’ipogeo. Il Progetto di riqualificazione di Piazza del Plebiscito e dei suoi spazi ipogei presentato dal Comune è stato  discusso e approvato all’’interno del Tavolo Tecnico che si è costituito presso la Prefettura e al quale hanno partecipato e partecipano il Comune di Napoli, la Curia, il Provveditorato alle OO.PP, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, l’’Agenzia del Demanio e il FEC. L’’obiettivo dell’’Accordo è la realizzazione di un progetto comune, attraverso un approccio integrato e partecipativo che disciplini i termini dei reciproci impegni tra tutti gli Enti pubblici coinvolti.

fig_1b

Il Comune di Napoli, grazie all’’apporto dell’’Amministrazioni che compongono il Tavolo, si è assunto il consistente carico istituzionale, tecnico e amministrativo necessario per la programmazione, progettazione, realizzazione e gestione finanziaria di un progetto di riqualificazione che interessa beni di proprietà di altri Enti pubblici e che ha un altissimo valore culturale, artistico e sociale per i cittadini napoletani.