Pizzul, Insigne e Jorginho indispensabili per questa Nazionale

BRUNO PIZZUL, storico telecronista Rai, è intervenuto a “FUORI GARA”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Viviamo un momento generazionale in cui il nostro calcio non ha prodotto grandi talenti. Abbiamo buoni giocatori, Conte sta tentando di metterli insieme in maniera razionale. E’ evidente che c’è carenza in difesa, un reparto che storicamente ha sempre rappresentato un punto di forza. Con la Romania mi ha impressionato il fatto che, singolarmente, i giocatori avversari erano più belli da vedere rispetto ai nostri. Il ct Conte dovrà cercare di recuperare tutti i migliori giocatori che ha a disposizione: Insigne e Jorginho sono due giocatori indispensabili per questa nazionale e non possono rimanere fuori. Il Napoli mi piace, è l’unica squadra che assieme alla Fiorentina combina l’utile con il bello. E’ una squadra sia bella che cinica. Sarri ha avuto il grande merito di superare un momento di difficoltà registrando la difesa. In Serie A ci sono tante squadre forti. E’ un campionato vivo, ogni gara ha la sua importanza e nessuna partita è scontata, neppure quando c’è un confronto tra prima contro ultima della classe. Contro il Verona bisognerà stare molto attenti. Koulibaly mi ha sorpreso, quest’anno non sta sbagliando nulla ed è migliorato tantissimo. Sta ricoprendo un ruolo importantissimo per questa squadra. Molto bene sta facendo anche Allan, che si è calato perfettamente nella realtà azzurra. Francia-Germania? Ho vissuto un’esperienza umana che mi ha segnato molto, ovvero i 39 molti dell’Heysel. Al di la delle difficoltà di un cronista, è l’uomo a restare colpito e ferito. Non è possibile che nel tempio del gioco del calcio si verifichino situazioni di questo tipo. È moto preoccupante che questa nuova forma di terrorismo abbia individuato negli stadi di qualsiasi sport una cassa di risonanza per far sì che le loro azioni inconcepibili abbiano un’eco maggiore”.