Il nuovo record di presenze registrato nel 2023 al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa – 265mila visitatori – ha portato benefici tangibili anche all’economia del territorio. Un sensibile incremento delle attività commerciali nelle aree confinanti con il polo museale della Fondazione FS è stato generato dal crescente flusso di persone attratte dal Museo. Si stima che oltre 500, tra esercizi commerciali e aziende, abbiano tratto vantaggi dalla rivitalizzazione dell’intera area: strutture alberghiere e di ristorazione, parcheggi, negozi. Senza dimenticare l’opportunità di lavoro offerta anche a guide turistiche, artigiani, artisti, e all’aumentato volume di affari per operatori del trasporto privato e pubblico. Basti pensare che, proprio nel settore della mobilità, tutti i Pietrarsa Express programmati, e i regionali di Trenitalia, hanno viaggiato nel periodo dei Mercatini di Natale pieni in ogni ordine di posto, consentendo di raggiungere il sito nella maniera più comoda e conveniente. Il Museo di Pietrarsa, infatti, è l‘unico che abbia una fermata del treno praticamente davanti al cancello d’ingresso. Il direttore Oreste Orvitti ha dichiarato: “Alla luce dei risultati conseguiti, e dei benefici derivati, si può affermare che il Museo Ferroviario di Pietrarsa rappresenti oggi una vera e propria impresa culturale che porta lavoro, sviluppo economico e benessere nel territorio napoletano”.
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