Natale, come spenderanno i loro soldi le famiglie napoletane?

Una ricerca della Federconsumatori dell'Area Metropolitana di Napoli

Mancano pochi giorni a Natale e le prime stime del nostro osservatorio regionale, rilevano una crescita delle spese per i regali di Natale, pari al +2,1% rispetto allo scorso anno. Il budget che ogni famiglia napoletana spenderà quest’anno sarà di circa 101,90 Euro, rispetto al dato nazionale di 129,90 Euro.

Dalla nostra ricerca emerge che il 62% delle famiglie italiane acquista almeno un regalo on line. L’Italia, infatti, si colloca al terzo posto in Europa con circa 170 euro di spesa su siti di e-commerce. In Campania però sono solo il 15% delle famiglie ad effettuare gli acquisti online in quanto dalla ricerca emerge che gli utenti diffidano dagli acquisti online per mancanza di garanzie e per timore che le consegne non siano tempestive.

Mentre in città è previsto un boom di turisti e visitatori con picchi del 73% nei weekend del 24 e del 31 dicembre, crollano le partenze dei napoletani (la stima è inferiore al 32%). Crisi economica e vacanze accorciate per motivi lavorativi, mete turistiche fino a pochi anni fa gettonatissime come Egitto, Marocco, Sharm el Sheik divenute proibitive a causa dei conflitti internazionali, hanno fatto sì che i napoletani preferiscano passare le festività in famiglia; al massimo coloro che possiedono seconde case al mare o in montagna si concedono breve fuga dalla città.

Per quanto riguarda la buona cucina, e in particolare il cenone della vigilia e il pranzo natalizio, le famiglie napoletane si orienteranno su prodotti tipici regionali. Le festività, infatti sono un’occasione per riprodurre le ricette tramandate da bisnonni e nonni, soprattutto i dolci principi di queste feste, struffoli, roccocò e pastiera, la cui spesa complessiva si aggira intorno ai 17-25 euro, se acquistati in pasticceria.

Il Natale dei napoletani anche quest’anno sarà all’insegna della tradizione, ma con un occhio al portafoglio, per risparmiare qualcosa in vista del pagamento delle tasse a fine mese e date le esigue tredicesime ricevute (1 su 2, infatti è rimasto senza tredicesima). Solo per i bambini, veri protagonisti delle feste natalizie, si spenderà qualcosa in più, ben lo 0,7% sui giocattoli , infatti questo settore, anche in questo tempo di crisi, non ha conosciuto elevati tassi di diminuzione.