Minori, nuova vita per la Villa Romana

Al via con investimento di 5 milioni di euro, la progettazione per il restauro

di Marco Martone

Nuova vita per la Villa Romana di Minori, risalente al primo secolo d.C., in Costiera Amalfitana. Parte, con investimento di 5 milioni di euro, la progettazione per il restauro. Un risultato ottenuto grazie alla tenacia del sindaco, alla Regione e alla Soprintendenza. Una grande svolta positiva per la Costiera Amalfitana che punta su turismo sempre di maggiore qualità, un turismo sostenibile, culturale. Un sito unico in grado di raccontare come si viveva in Costiera Amalfitana 2000 anni fa. Si tratta di una villa importante, risalente al I secolo d.C. con affreschi e mosaici ma anche un antiquarium dove  sono esposti numerosi reperti archeologici ed è un sito che prima della pandemia richiamava una presenza crescente di visitatori. Ad esempio nel 2019 aveva registrato più di 27.000 visitatori in un solo anno. All’interno si trovati resti di ancore e anfore commerciali, databili nel periodo compreso tra il VI sec. a. C. al VI sec. d. C. e numerosi sono gli ambienti della Villa stessa che dunque, finalmente ritorneranno all’antico splendore con le loro pitture pompeiane e mosaici. Lo scorso anno, a settembre 2020, un meraviglioso spettacolo multimediale “Drama de Antiquis 5.0”, ideato da Gerardo Buonocore per la regia di Lucia Amato, sotto l’egida di Scabec, Regione Campania e con il patrocinio del Comune di Minori, sotto la direzione organizzativa di Antonio Porpora per GustaMinori 2020, aveva ricostruito con musiche inedite, immagini in 3D e canti inediti, la vita così come si svolgeva nella Villa Romana di Minori esattamente 2000 anni fa, ora la grande notizia che la Villa verrà restaurata.