Lotta ai due killer: il melanoma e l’inquinamento marino. Il progetto è stato presentato presso The Spark in piazza Borsa. Si tratta di un’iniziativa che si inserisce nella guerra al melanoma – il tumore killer della pelle – e all’inquinamento del mare. E’ stata messa a punto da Marevivo e da una giovane farmacista napoletana, Andrea Genualdo. Il progetto si chiama l’arte da (a)mare. Perché attraverso l’arte si prova a sensibilizzare l’opinione pubblica su due temi importanti: il melanoma, appunto, e l’ inquinamento del mare. Anche per questo, il logo scelto è un cavalluccio marino, che ci ricorda un’iconica immaginedi Justin Hofman, fotografo naturalista, il quale mentre stava guidando una spedizione attraverso il Borneo, ritrasse un cavalluccio marino aggrappato a un cotton fioc L’iniziativa parte con la raccolta in farmacia dei contenitori vuoti dei solari. Le persone saranno invogliate a riportare il tubetto, ovunque acquistato, ricevendo un ulteriore sconto rispetto a quello normalmente applicato. L’operazione intende, ancorché indirettamente, sensibilizzare le persone verso il corretto utilizzo della protezione solare per prevenire il melanoma. La giovane artista napoletana Manuela Belfiore poi creerà un’opera d’arte utilizzando la plastica ricavata dai contenitori raccolti nella fase. L’opera sarà oggetto di un sorteggio. L’intero ricavato della vendita dei biglietti sarà poi devoluto all’associazione Marevivo per il progetto “Adotta una spiaggia”.
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