Cure dentali al costo di un ticket nel dramma Covid

La Onlus Smile Medi di Aversa regala un sorriso a tanti pazienti in difficoltà

Si chiama odontoiatria etica e sociale e si rivolge a tutti coloro che sono costretti a rinviare anche una semplice otturazione dal dentista perché i soldi per le cure dentali sono pochi e vivono il dramma di non potersi curare nella difficile congiuntura economica imposta dal Coronavirus.

Ed è proprio per non trascurare l’igiene dentale, così importante per la salute, che è nato a Aversa la Onlus Smile Medi, la prima realtà campana di odontoiatria sociale con l’obiettivo di promuovere la salute del cavo orale e prevenirne le patologie. Un’iniziativa promossa sulla stessa linea etica voluta da anni dal Centro medico Santagostino di Milano e che nel giro di poco tempo, grazie all’ausilio di professionisti del settore che operano in sinergia nel centro, ha visto triplicare i pazienti: solo nel territorio di Aversa oggi sono quasi duemila. 

Con il costo pari a quello di un ticket, di cui non è però necessario presentare richiesta medica, si possono avere fino a un massimo di otto cure con un risparmio notevole anche su protesi e impianti. 

Il primo obiettivo è allargarsi al territorio campano e come secondo step fare breccia su Napoli tanto che nel mirino della onlus c’è l’apertura di un centro medico nel capoluogo campano e promuovere visite gratuite di quartiere, ma solo dopo aver messo alle spalle la drammatica emergenza Covid.

“Da quando eravamo studenti avevamo nella testa e nel cuore questa idea solidale – è il messaggio del pool di professionisti della Onlus Smile Medi – e cioè che grazie al supporto di una equipe di specialisti si potesse offrire un servizio convenzionato per garantire a tutte le fasce della popolazione la possibilità di accedere a prestazioni sanitarie, a prezzi morigerati. Ciò che dall’inizio ha caratterizzato il nostro operato è stato il rispetto dei principi, etici, civili e professionali e il desiderio di innovazione per garantire un servizio alla portata di tutti”.